Preceduti da diversi rumors, benchmark, e render di stampa, nel corso di un evento virtuale sono stati presentati da Lenovo due nuovi smartphone Motorola di fascia media (con disponibilità da fine Febbraio), i Moto G10 e G30 che, abbandonando la vecchia nomenclatura dei Plus, Pro, etc, optano per le sole sequenze numeriche quale espediente per distinguere il livello del device.
Moto G10 (65,22 x 75,73 x 9,19 mm, per 200 grammi, nella colorazione Aurora Grey, impermeabilità IP52) adotta un display LCD IPS Max Vision da 6.5 pollici risoluto in HD+ (269 ppI) secondo l’aspetto panoramico a 20:9: l’insenatura a V superiore ospita una selfiecamera da 8 megapixel (f/2.2, HDR, pixel da 1,12 micron). Il retro propone il classico scanner per le impronte nascosto sotto il simbolo Moto, e un bumper rettangolare, per una quadcamera, da 48 (principale, f/1.7, pixel binning 4-in-1 per foto da 12 megapixel in scarsa luminosità, HDR, modalità notturna, video FullHD@60fps) + 12 (ultragrandangolo da 118°, f/2.2, pixel da 1,12 micron) + due sensori da 2 megapixel (pixel da da 1,75 micron, f/2.4) di cui uno per le macro e uno per la profondità.
Attrezzato con una batteria da 5.000 mAh (due giorni d’autonomia) caricabile a 10W, il Moto G10 è mosso dal processore octacore (1.8 GHz) Snapdragon 460 messo in coppia con la scheda grafica GPU Adreno 610: la RAM, da 4 GB, potrà essere abbinata a 64 e 128 (unito taglio previsto per l’Italia) GB di storage, espandibile via microSD di altri 512 GB.
L’array delle connettività del Moto G10, prezzato a 189,90 euro prevede il Wi-Fi dual band, il Bluetooth 5.0, il Dual SIM ibrido con 4G, il GPS (Glonass, Galileo), il jack da 3.5 mm con Radio FM, una microUSB 2.0 Type-C e il modulo NFC per i pagamenti. Il sistema operativo, invece, è Android 11, sotto l’interfaccia My UX basata su un largo uso delle gesture proprietarie Moto Actions.
Moto G30 (165,22×75,73×9,14mm, per 200 grammi, nella tonalità Phantom Black, impermeabilità IP52) rappresenta un notevole upgrade rispetto al G10, del quale mantiene diverse specifiche, tra cui il sistema operativo, le connettività, e il pulsante laterale per richiamare Assistant. Il display Max Vision HD+ da 6.5 pollici qui vanta un refresh rate da 90 Hz e, nel notch, propone una selfiecamera da 13 megapixel (f/2.2, HDR, pixel da 1,12 micron). Esteticamente immutato, l’assetto della quadcamera posteriore, sempre in coppia con lo scanner biometrico, conserva i sensori minori, da 12, 2, e 2 megapixel, sostituendo quello principale con uno da 64 megapixel (f/1.7, pixel binning per foto dettagliate da 16 megapixel, HDR, FullHD@60fps, modalità notturna).
Il processore octacore del Moto G30, listato a 239,90 euro, fa uno scatto di qualità, sostanziandosi nel Qualcomm Snapdragon 662, un octacore (2.0 GHz) con GPU Adreno 610, che può contare su più RAM, 6 GB, anche se lo storage rimane fermo a 128 GB, comunque espandibili via microSD. La batteria rimane da 5.000 mAh, ma la ricarica rapida TurboPower si spinge, mediante caricatore incluso, sino a 20W.