La notizia è di quelle che nessuno vorrebbe ascoltare, anche perché testimonia ancora una volta come alcuni uomini – in questo caso tutti giovani o addirittura giovanissimi – quando sono in gruppo agiscono in preda alla più folle, incontrollata e cieca violenza. E’ quello che è successo a Roma, per la precisione a Ponte Milvio, dove una troupe della Rai del programma “Storie Italiane” è stata aggredita e picchiata da un gruppo di ragazzi.
Una quarantina di giovani che hanno rincorso e malmenato due persone – una giornalista e un cameraman – la cui unica “colpa” era quella di trovarsi sul posto per realizzare un servizio che testimoniasse il problema degli assembramenti in una delle zone più frequentate della Capitale, soprattutto dai giovanissimi. E se la giornalista se l’è cavata – per così dire – con qualche livido e tanto spavento, al cameraman è andata ben peggio, visto che è stato necessario trasportarlo in ospedale con un’ambulanza. Una volta arrivato al Policlinico Gemelli in codice giallo, si è scoperto che oltre a lividi e ferite sparse su tutto il corpo, aveva subito anche un trauma cranico.
Aggredita troupe dalla Rai che riprendeva gli assembramenti di Ponte Milvio
Tutto è cominciato attorno alle 16.00 del pomeriggio. I due inviati di “Storie Italiane” stavano facendo il loro lavoro e avevano appena cominciato le riprese quando si sono resi conto che lì vicino c’era una grossa comitiva di ragazzi che non indossavano la mascherina. Sembra si trattasse di tifosi in attesa del match Lazio-Napoli previsto in serata: nonostante gli stadi siano chiusi per l’emergenza Covid-19, si erano comunque radunati per strada.
Uno di loro, ha raccontato Eleonora Daniele a “Storie Italiane”, si è accorto della presenza della troupe e ha cominciato a rincorrere il cameraman, subito seguito dagli altri. La giornalista nel frattempo urlava in cerca di aiuto, ma nessuno è intervenuto mentre il ragazzo cercava di scappare con la telecamera in mano ma veniva rincorso e raggiunto, quindi buttato a terra e pestato a turno da decine di giovani.
Per identificare gli aggressori, i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale assieme a quelli della stazione di Ponte Milvio stanno visionando tutte le telecamere presenti sul posto, prestando particolare attenzione ai volti dei ragazzi che hanno aggredito per primi. La troupe, che ovviamente è provata e spaventata, ha ricevuto la solidarietà della sindaca Virginia Raggi, che ha condannato senza appello questo atto violento e vigliacco.