Abbandonate le forme rotondeggianti del TicWatch Pro 3, la pechinese Mobvoi ha messo in campo, dopo un adeguato periodo di pre-ordine, il nuovo smartwatch TicWatch TicKasa, caratterizzato da un design elegantemente squadrato, in stile Apple Watch o Amazfit GTS.
TicWatch TicKasa (51 euro su Gearbest, con spedizione gratuita) sfoggia un vetro bombato, 2.5D, a protezione del touchscreen a colori formato da un pannello TFT, ben leggibile anche all’aperto (regolazione automatica della luminosità) che, sulla destra, mostra un unico pulsante fisico: i cinturini, in silicone, con una riga esterna dello stesso colore – rosso o verde – dell’interno, si dimostrano particolarmente comodi nel contesto di un utilizzo sportivo.
A tal proposito, TicWatch TicKasa strutta il GPS integrato ed i consueti sensori (tra cui giroscopio e accelerometro) per calcolare i passi fatti, le distanze percorse, e le calorie bruciate, senza portarsi dietro lo smartphone, sul quale sarà comunque possibile esportare i dati del fitness, per una pronta analisi mediante la companion app. Non manca, grazie al cardiofrequenzimetro, per il rilevamento (anche continuo) della frequenza cardiaca, il feedback in 14 attività sportive (es. camminata, ciclismo outdoor, nuoto in quanto impermeabile sino a 50 metri, escursionismo, corsa outdoor in tandem con un partner virtuale, etc). Sul versante meramente salutistico, fanno bella mostra di sé l’avviso anti sedentarietà, e l’assistenza alla salute femminile.
Una volta connesso mediante Bluetooth 4.2 con uno smartphone, il leggero (necessitante di soli 256 KB di RAM) firmware del TicWatch TicKasa di Mobvoi, basato su 1 MB di storage, riceve le notifiche da app, mail, e chiamate, via motorino vibrazionale, potendo anche rifiutare le chiamate (ma non rispondervi) direttamente dal polso.
In tema di autonomia, Mobvoi ha dichiarato qualcosa come 45 giorni adoperando come mero orologio il TicWatch TicKasa, provvisto di una batteria da 210 mAh caricabile in 2/3 ore, con più realistici 7 giorni di uso medio con ricezione delle notifiche, o 10 ore facendo un ricorso continuativo al localizzatore GPS.