Stante la perdurante situazione di difficoltà economica generata nel tessuto sociale dal lungo lockdown da coronavirus, proseguono da parte di Instagram le iniziative di supporto alle imprese in crisi: anche l’impegno contro il bullismo online è sempre costante, portato avanti con diverse misure dal team del CEO Adam Mosseri.
Dopo l’esordio in altre nazioni, giunge anche in Italia l’iniziativa che permette agli utenti di ordinare del cibo da un’attività di ristorazione preferita: in pratica, chi gestisce un ristorante o un asporto dovrà collocare il pulsante “Ordina cibo” nel proprio profilo, o l’adesivo “Ordini di cibo” in una Storia, perché l’utente interessato, cliccandovi, possa ordinare dei piatti, pagarli, e richiederne la consegna tramite i portali di alcune aziende partner (che, nel nostro paese, risultano essere UberEats e Deliveroo).
Sempre con lo scopo di sostenere le aziende attualmente in difficoltà, arriva su Instagram – anche nel Bel Paese – l’adesivo “Compro a Km 0” che consente, agli utenti, ponendo il summenzionato sticker in una Storia, di mostrare vicinanza emotiva verso una piccola impresa alla quale si sono rivolti per comprare qualcosa. Tutti i contenuti così generati confluiranno in una Storia condivisa, che servirà per mostrare come, con le dovute cautele, sia possibile mettere in pratica un parziale, ma progressivo, ritorno alla normalità.
In occasione della pubblicazione del rapporto “Community Standards Enforcement”, Facebook Inc ha reso note alcune iniziative in relazione alla lotta contro il bullismo online, volte a rendere la piattaforma di Instagram più sicura, ma anche più positiva. Innanzitutto, dopo un certo periodo di test, è in roll-out su Android e iOS lo strumento che permette di cancellare più commenti assieme in un colpo solo: basta tener premuto su commento e, dal menu contestuale che si aprirà, scegliere “Gestisci commenti” per selezionare sino a 25 commenti da defalcare. Optando per la voce ” Altre opzioni”, invece, si arriverà alla selezione di più account da bloccare (magari gli stessi autori dei commenti rimossi).
Sempre in distribuzione è la funzione che permette agli utenti di scegliere, nelle Storie, nelle didascalie, e nei commenti, da chi farsi taggare o menzionare: le opzioni di scelta saranno tre, con “Tutti” che non cambierà le cose rispetto ad oggi, “Nessuno” che disabiliterà la possibilità in oggetto”, e “Solo le persone che segui” che limiterà tale opportunità alle sole persone che si sta seguendo col proprio account. Nel caso dei tag, però, l’utente potrà anche agire in modo più granulare, stabilendo che sia necessaria l’approvazione manuale per tutte le richieste di menzione o tag che gli giungeranno.
Attualmente in test presso un ristretto numero di persone, in vista di un suo futuro rilascio è, infine, lo strumento che permetterà, come già avviene oggi su Facebook, di poter pinnare in alto alcuni commenti: gli utenti potranno servirsene per ancorare in alto, appena sotto un video, una foto, o una Storia, i commenti più produttivi e pro-positivi.