L’ingresso di Sirius negli studi di “Uomini e Donne“, il dating show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi insieme agli opinionisti Tina Cipollari e Gianni Sperti, sta facendo molto discutere. Il ragazzo infatti, nonostante i 44 anni di differenza, ha deciso di corteggiare Gemma Galgani, una delle dame storiche della trasmissione.
Ovviamente il web si è scatenato sul conto di Nicola Vivarelli, ed in tanti hanno trovato numerose incongruenze sulla sua presenza negli studi di Cinecittà. Sirius infatti è un modello iscritto regolarmente ad un’agenzia, per questo motivo viene accusato di essere sceso per Gemma Galgani solo per avere un po’ di visibilità. Nelle ultime ore invece, oltre ad un vecchio contenzioso con Jack Vanore, alcuni utenti avrebbero trovato un secondo profilo del giovane su FB con riferimenti ai gay e commenti omofobi.
Le accuse su Sirius
Nel filmato di presentazione Sirius ha dichiarato di far parte della Marina Militare e nella breve clip si mostra dinanzi alle telecamere mentre indossa la divisa con tanto di gradi. Questo filmato però sembra aver fatto arrabbiare i militari e la pagina “Militare Semplice” ha voluto rispondere al nuovo cavaliere di U&D.
Gli amministatori della pagina hanno voluto infatti chiarire che Sirius non fa parte del corpo della Marina Militare ma bensì di quella Mercantile: “Il cittadino, chi non è “addetto ai lavori”, non si accorge poi che il soggetto in questione é un ufficiale della marina mercantile che lavora su una nave da crociera, il cittadino non può saperlo. Il cittadino immagina che sia un militare, a cui lui, con le sue tasse paga lo stipendio”.
Sirius viene accusato di aver strumentalizzato la divisa della Marina Militare, sottolineando che un cittadino normale non potrà mai fidarsi delle forze armate se uno di questi va in un salotto televisivo a corteggiare una signora di 70 anni ed a litigare con i presenti in studio.
E nel finale viene lanciato un ultimo attacco nei suoi confronti: “Non sei uno di noi, ma ti piacerebbe e si vede. Ci dispiace tanto che abbiano visto in te i colleghi della Marina Militare, ci addolora sapere che molte persone a casa hanno perso fiducia vedendo un tale scempio. Ma ripeto: non sei uno di noi. Non sei della nostra grande famiglia”.