L’arrivo della bella stagione porta con sè anche il temibile ritorno delle zanzare. In questo periodo di emergenza, quindi, in molti si chiedono se le zanzare trasmettono il virus e possono quindi costituire un pericolo. Se una zanzara punge un soggetto infetto può fare da veicolo e trasmettere quindi il virus alla prossima persona che pungerà?
E’ questa la domanda che in molti si stanno facendo. Ma è davvero così? A fare chiarezza gli esperti che in questi mesi hanno tanto studiato questo nuovo virus che tanto sta spaventando il mondo intero.
Ecco quanto ha dichiarato la dottoressa Azzolini dell’Humanitas Research Center di Rozzano circa la possibilità che le zanzare possano essere vettore di contagio del Coronavirus: “Anche se al momento non ci sono ancora prove scientifiche a riguardo, possiamo escluderlo. Sappiamo che questi insetti diffondono numerosi parassiti e virus, ma ce ne sono molti altri che non sono in grado di trasmettere, come quello dell’Hiv o l’Ebola. Questo è dovuto al fatto che ci sono alcuni agenti infettivi incapaci di adattarsi al loro organismo, o che necessitano di un tempo di incubazione più lungo della vita stessa della zanzara”.
Al momento l’OMS e l’ISS (Istituto Superiore di Sanità) hanno sfatato questa convinzione affermando che al momento non ci sono prove scientifiche che possano supportare questa tesi.
Una teoria che non nasce dal nulla, però. Le zanzare, infatti, possono diffondere alcuni parassiti e virus ma non tutti perchè alcuni agenti infettivi non si adattano al loro organismo e necessitano di un tempo di incubazione spesso superiore alla vita della zanzara stessa.
Al momento, quindi, non c’è alcune prova scientifica che le zanzare possono trasmettere il Coronavirus. Non resterà, dunque, che attendere ulteriori approfondimenti in merito ma soprattutto nuove conoscenze da parte del personale medico e scientifico su questo virus a noi ancora così sconosciuto di cui ci sfuggono particolari, dinamiche e caratteristiche.