Puntualissima, dopo essersi dedicato tanto alla fascia media mediante i Realme, BBK Electronics torna a puntare all’Olimpo degli smartphone col nuovo Oppo Ace 2, orfano della denominazione Reno, ma dotato del 5G, quale esempio di connettività mobile supportata, e di una ricarica wireless ultraveloce.
Oppo Ace 2 ha un telaio metallico (160 × 75.4 × 8.6 mm, per 185 grammi) col retro in vetro satinato pronto ad accogliere una delle colorazioni previste, Fantasy Purple (viola), Aurora Silver (argento), e Moon Rock Grey (grigio lunare). Il frontale, rispetto al predecessore, opta per il più moderno foro in alto a sinistra in cui collocare la selfiecamera, da 16 (f/2.4) megapixel: altro spazio viene guadagnato collocando lo scanner per le impronte digitali sotto il display. Quest’ultimo è un luminosissimo (1.000 nits di punta) pannello AMOLED da 6.5 pollici, con risoluzione FullHD+, ottima copertura cromatica (100% DCI-P3), refresh rate a 90 Hz (con i giochi omaggiati anche dalla tecnologia HyperBoost 3.0 che li spinge a 90 fps), campionamento del tocco portato a 180 Hz, e supporto all’HDR.
Posteriormente, al centro si trova un oblò col Flash quale via di fuga centrale, comprensivo dei sensori della quadrupla fotocamera: tra essi, vi è un modulo da 48 (standard, Sony IMX586, f/1.7, messa a fuoco fasica, stabilizzazione ottica ed elettronica, pixel binning), uno da 8 (ultragrandangolo da 116°), e una coppia di 2 megapixel (rispettivamente per macro e profondità). Lato audio, sono presenti due speaker stereofonici con Dolby Atmos mentre, a incrementare il coinvolgimento sensoriale, partecipa anche la vibrazione garantita dal motorino aptico 4D.
Un sistema di raffreddamento con camera di vapore e fibra di carbonio seda i bollenti spiriti di un processore octacore Snapdragon 865, portatore del modem X55 per il 5G, ed abbinato a una scheda grafica Adreno 650: la RAM (LPDDR5) e lo storage (UFS 3.0) permettono le configurazioni da 8+128 (3.999 yuan, 519 euro), 8+256 (4.399 yuan, 570 Euro), e 12+256 GB (4.599 yuan, 597 euro).
Il comparto connettività dell’Oppo Ace 2 comprende il Dual SIM, il 4G VoLTE, il 5G standalone e non, l’NFC, il GPS (BeiDou, Glonass), i Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.1, e la microUSB Type-C (con reverse charge da 10W): quest’ultima carica anche la batteria, da 4.000 mAh, a 65W via cavo (SuperVOOC 2.0) e a 40W in wireless (Air VOOC). A tal proposito, il costruttore ha presentato anche il caricatore wireless (da comprare a parte, nelle colorazioni viola o nero, a 249 yuan, o 32 euro) Air VOOC, capace di caricare del tutto lo smartphone in poco meno di un’ora (56 minuti), mantenendo le temperature tutto sommato basse (39°) via ventolina integrata.
Disponibile dal prossimo 20 Aprile partendo dalla Cina, il nuovo Oppo Reno 2 sarà out-of-the-box con Android 10, sotto interfaccia ColorOS 7.1, con a bordo il nuovo assistente virtuale Breemo cui, ad esempio, si potrà comandare di regolare luminosità e volume nel mentre si è troppo impegnati a giocare.