Zotac, brand cinese specializzato in miniPC, dal quartier generale di Hong Kong ha annunciato una nuova serie di mini computer, per professionisti/gaming e intrattenimento multimediale, ma anche un rinnovato zaino per la VR, anticipando – di fatto – il completo assortimento che, in ogni caso, sarà possibile toccare con mano a Las Vegas, presso la Caesars Palace Forum Suite, in occasione del CES 2020.
Al top della nuova offerta, a catturare l’attenzione del pubblico saranno due nuovi modelli della serie E della famiglia di computer mignon Z-Box Magnus, gli EC72070S ed EC52060S, animati da processori Intel di 9° generazione, tra il top i7 9750H e l’intermedio i5 9300H, affiancati da GPU con architettura Turing, tra cui la GeForce RTX 2070 con 8 GB integrati e la GeForce RTX 2060 con 6 GB dedicati, in grado di supportare sino a un massimo di 4 display in simultanea: la RAM (DDR4), in questo caso, può raggiungere vette di 64 GB.
Sempre performante, arriverà anche una versione minimale di bianco vestita di uno Zotac serie E che, in forma di Zotac Inspire Studio animato da Windows 10 Pro, risulta concepita per creators, designers, programmatori, esperti di grafica e post produzione: dotato all’esterno di due ingressi Ethernet Lan, ed all’interno di una connettività senza fili Wi-Fi ax (6), tale modello mette in campo risparmiosi (65W) processori Intel i7 a 8 core (forse i7-9700/9700K), con una GPU RTX 2060 SUPER di Nvidia debitamente customizzata: lo storage annovera sia un hard disk meccanico da 2 TB che un SSD (M.2 NVMe) da 512 GB, mentre la RAM (DDR4) può toccare quota 32 GB.
Un gradino sotto, in virtù dei processori Intel Core i5, è lo Zotac Zbox Edge MI643 che, dotato di uno chassis bucherellato per la dissipazione del calore, può essere agganciato comodamente dietro un monitor, grazie al supporto per l’attacco VESA e allo spessore compattato ad appena 28.5 mm: per raggiungere tale risultato, ancorché dotato di una RAM (DDR4) sino a 64 GB, tale modello non va oltre uno slot per l’SSD (M.2) quanto a storage. Zotac CI341 conserva molta dell’estetica dell’Edge M, compresa la gruviera esteriore, e l’aggancio VESA supportato: all’interno del sottile (32.1 mm, per 0.70 litri) telaio albergano processori a quattro core Intel Celeron N4100 fronteggiati da un sistema di dissipazione passiva.
Votati al risparmio energetico, in ragione di un TDP da 15W, arriveranno in commercio anche i miniPC CA621 (con dissipazione attiva via ventola) e MA621 (dissipazione passiva): sostanzialmente, si tratta dello stesso terminale, con un’ampia dotazione di porte (un lettore di SD, 4 USB 3.0, una HDMI, una Display Port, 2 Ethernet per Gigabit LAN) e di connettività Bluetooth 4.2/Wi-Fi ac, al cui interno, assieme a 32 GB massimi di RAM (DDR4) e a uno storage SSD (M.2) + da 2.5 pollici, sarà possibile trovare processori Intel (da i3 a i7) di 10° generazione o AMD Ryzen 3 (3200U) con GPU Radeon Vega 3.
Chiude, infine, il novero degli hardware preannunciati in casa Zotac la terza generazione dei propri zaini per la realtà virtuale. Lo ZOTAC VR GO 3.0, pur riprendendo il design del secondo modello, agevola la pulizia dello stesso ricorrendo a un tessuto resistente al sudore, mentre l’effetto “Wow” è garantito da sistema di illuminazione a LED “SPECTRA 2.0 RGB”. Dotato lateralmente di un pannello per i connettori messo in prossimità del visore e di facile raggiungimento, beneficiato dal supporto verso l’uso di batterie esterne, il nuovo zaino virtuale sfrutta la potenza generata dalla GPU GeForce RTX 2070 e dai processori Intel i7 di 9° generazione.