Ormai da diversi anni Google partecipa alle festività natalizie con varie iniziative, che vanno a contraddistinguere molti dei suoi servizi, culminando nel consueto progetto Santa Tracker, ed anche quest’anno – in tal senso – le (tante) novità non mancano.
Partendo da Google Search (Ricerca Google), sarà possibile trovare una selezione di ottime GIF in tema da utilizzare negli auguri digitali che verranno inoltrati ad amici e partenti: se sono i quiz la propria passione, Google Earth proprio in questi giorni ne metterà a disposizione uno col quale si potranno mettere alla prova le proprie conoscenze in merito alle tradizioni, non solo culinarie, previste per il Natale in varie parti del mondo.
Persino Google Assistant si vestirà a festa, visto che guadagnerà due momentanee funzionalità natalizie molto carine, come il potergli chiedere le ultime novità al Polo Nord (ottenendo come risposta che vada tutto bene, grazie agli elfi ed a Babbo Natale), o che Santa Claus racconti qualcosa, una barzelletta o una canzoncina, di incentrato sulla prossima festività.
Il clou, però, si avrà col progetto Santa Tracker (qui l’edizione 2018), accessibile via browser o via app Android (comprensiva di giochi esclusivi) “Segui Babbo Natale” che, attivo dal 2004, è via via diventato un calendario dell’avvento, allontanandosi dal ruolo iniziale di mero tracker degli spostamenti di Babbo Natale nella fase di consegna dei regali alla vigilia.
Nell’edizione di quest’anno, al netto delle nuove attività che vengono sbloccate quotidianamente, come quella che prevede di personalizzare il proprio elfo (fisico, vestiti, accessori, paesaggi) prima di scattargli una foto da condividere, e dei consueti video celebrativi girati da Google, vi sono dei grandi classici rivisitati (allestire la propria band di elfi musicanti), ma anche tanti giochi educativi per bambini basati sulla programmazione (come “Danza del codice”, in cui si dovranno addestrare gli elfi a particolari passi di danza in base ai principi base del coding), un’inedita sandbox natalizia (snowbox) in cui sarà possibile, avvalendosi di elementi 3D manipolabili, costituire un diorama festivo, o un “Quick, draw” per addestrare il robot aiutante (Tensor) di Babbo Natale a riconoscere, via AI googleiana, i giocattoli e gli oggetti riportati nelle letterine dei pargoli.