Preceduto da entusiasmanti feedback su diversi benchmark, è stato svelato ufficialmente il nuovo smartphone di fascia medio-alta di BBK Electronics che, in veste di Vivo S5, si distingue sia per il design originale che per l’impressionante mole di ottimizzazioni concesse in dote al reparto multimediale.
Frontalmente, Vivo S5 mostra un display AMOLED con scanner biometrico sottostante, da 6.44 pollici, con risoluzione FullHD+ estesa su un aspetto panoramico a 20:9, rispettoso della vista (certificazione TUV contro l’emissione di luce blu, sistema anti-sfarfallio DC Dimming), in grado di supportare l’HDR10.
Lo screen-to-body è stato portato al 91.38% di tutta la superficie anteriore grazie alla scelta di posizionare, in un foro spesso appena 2.98 mm, posto in alto a destra, la selficamera, da 32 megapixel: quest’ultima, mediante il pixel binning, cattura più dettagli, e in virtù degli algoritmi dell’intelligenza artificiale che riconoscono 103 diversi punti facciali, procede al miglioramento degli autoscatti (forma del viso, pelle), in base al sesso di riferimento, e tenuto conto della luce ambientale. Non mancano, a supporto degli ambiti selfie, una modalità “trucco leggero” in dote al gentil sesso, e per tutti, un pose master che riconosce e consiglia diverse (144) situazioni di scatto (es. viaggi, coppia, etc).
Il retro, con effetto 3D, disponibile nelle colorazioni Icelandic Blue, Star Black, Phantom Blue, mostra un bumper diamantato (cioè romboidale) in cui sono contenuti (oltre al Flash LED) 3 dei 4 sensori della tetracamera: quello principale, da 48 (pixel binning, f/1.8, messa a fuoco con rilevamento fasico) precede quello ultragrandangolare (108°) da 8 (f/2.2), e quello per le macro, da 2 megapixel (f/2.4) mentre, a di sotto, è presente il modulo da 5 megapixel (f/2.4) per la modalità Ritratto. A supporto di questo array fotografico concorrono diverse modalità di scatto (Super HDR e Super Night Scene accoppiando una scarica di 12/16 foto, AR Shots), e la ripresa di video anche a 2160p@30fps.
Ottimizzato per il gaming grazie alla funzionalità Multi-Turbo ed alla vibrazione 4D (mutuata dal cugino Oppo Reno Race), il Vivo S5 si fa motorizzare dal processore octacore (2.3 Ghz) Snapdragon 712 e dalla GPU Adreno 616: la RAM, sempre pari a 8 GB, si abbina di volta in volta, secondo la configurazione scelta, a 128 (2.698 yuan o 349 euro), o 256 GB (2.998 yuan o 388 euro) di storage espandibile.
Manca l’NFC, ma non il jack da 3.5 mm. Le restanti connettività del Vivo S5 prevedono il Dual SIM con 4G, il Bluetooth 5.0 (A2DP), il W-Fi ac, il GPS (BeiDou, Glonass, A-GPS), ed una microUSB Type-C, per la ricarica rapida – a 22.5W – della corposa batteria da 4.100 mAh. Il sistema operativo, infine, è Android Pie, sotto interfaccia FunTouch 9.2, con annesso assistente virtuale Jovi.