Celebre pornostar di origini campane, Milly D’Abbraccio ha confessato di essere tormentata e pentita dall’idea di essere diventata un’attrice a luci rosse. La 55enne entrata a far parte di Diva Futura, l’agenzia di casting e produzione di film hard fondata da Riccardo Schicchi e Ilona Staller, afferma infatti di non aver mai pensato di diventare una pornostar. “Quella professione non era nei miei piani, è accaduto tutto per caso, la mia indole è stata sempre quella di essere timida e riservata”.
All’anagrafe Emilia Cucciniello, Milly D’Abbraccio ha altresì svelato che il suo personaggio venne creato a tavolino con Riccardo Schicchi. Quello con il Re del Porno assunse i connotati di un compromesso che le permise di raggiungere la grande notorietà. Intenzionata ad ottenere il successo che tanto anelava, ha però dovuto pagare lo scotto di una scelta non priva di effetti collaterali.
Per sua stessa ammissione “ho fatto un patto col diavolo e ho violentato la mia parte più intima, fare quel genere di film non mi piaceva e non mi eccitava ma in quanto attrice mi sono prestata al mondo dell’hard”. Una volta però diventata famosa, non si è mai sentita realizzata e soddisfatta da un punto di vista professionale. Ad ogni film che girava, quel ruolo le pesava sempre di più, fino ad arrivare a considerarlo al pari di un macigno che rischiava di schiacciarla.
Non a caso il personaggio di Milly D’Abbraccio tutt’oggi la opprime e la perseguita in quanto non la rappresenta. Come altresì precisato, lei si sente una persona diversa, persino Vittorio Sgarbi arrivò a considerarla un’intellettuale travestita da pornostar. Stanca del suo passato che vorrebbe cancellare con un colpo di spugna, Milly D’Abbraccio ha svelato di voler far qualcosa per cambiare l’immagine che tutti hanno di lei.
Il primo passo sarà sicuramente quello di scrivere un libro dove non mancheranno i dettagli dei suoi flirt con personaggi come Robert De Niro, Roberto Benigni, Robert Polanski e Beppe Grillo. In secondo luogo, per far conoscere a tutti quella che è lei in realtà, non le dispiacerebbe partecipare all’Isola dei Famosi, anche perché “tanto morire per morire mi reputo già morta dentro, quindi è meglio morire in Honduras”.