Il Sistema rapido di allerta comunitario (RASFF) ha fatto scattare l’allarme per la presenza di insetti in alcuni lotti di pasta secca prodotta in Italia. L’allarme è stato lanciato in tutta Europa, ma ancora non sono chiari i particolari, non è stato infatti reso noto nemmeno quello riguardante la marca chiamata in causa.
Vigilanza dunque sulla pasta soprattutto su quella già acquistata, perchè pare che molti lotti siano già stati venduti. La scarsità di informazioni sul motivo del ritiro fa crescere la preoccupazione dei consumatori non conoscendo le conseguenze per la salute che ne potrebbero derivare dall’assunzione.
Pasta secca e all’uovo sotto la lente
I pochi dettagli che si hanno a disposizione riguardano il tipo di pasta, sembra che si tratti di pasta secca e all’uovo, probabilmente quella che si usa per le lasagne, tutto il resto – marca e distribuzione – sono ancora segreti, eppure Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” afferma: “C’è la possibilità concreta che diversi lotti di questo prodotto siano già nelle dispense di casa nostra e vengano consumati nei prossimi giorni, senza poter reagire”.
“Si tratta – scrive meteoweb.eu – dell’avviso di sicurezza (2019.3622 del 17/10/2019) per pasta secca dall’Italia infestata da insetti di cui non si conoscono al momento il tipo e il nome del produttore“. Tutto questo nonostante il prodotto sia già stato immesso nel mercato nazionale e internazionale, in alcuni supermercati della Danimarca, dell’Islanda e di altri paesi membri.
E’ una notizia ancora parziale e il Ministero della Salute non si è ancora pronunciato attraverso il sito nella sezione “Avvisi di sicurezza”. A rendere pubblica la notizia, per ora, è il sito “Sportello dei diritti”, che ritiene fondamentale rendere noti questo tipi di richiami tenendoli aggiornati in tempo reale con notizie certe. L’obiettivo è quello di tutelare la salute del consumatore in modo che possa proteggersi.