Twitter, in ripresa dal punto di vista finanziario, ha annunciato una serie di iniziative per rendere la sua piattaforma più sicura, con conversazioni ordinate, prive di manipolazioni, e con un deciso rinnovamento stilistico: ecco quanto emerso nei giorni scorsi.
Di recente, Twitter ha diffuso i dati finanziari relativi al primo trimestre del 2019 con diverse buone notizie dal punto di vista economico, meno per quanto riguarda il numero di utenti: nello specifico, il CEO Jack Dorsey fa sapere che i ricavi sono cresciuti del 18% rispetto all’anno scorso, attestandosi sui 787 milioni di dollari, il che si è tradotto a sua volta in 191 milioni di dollari di utile annuo, ben al di sopra di quanto ipotizzato dagli analisti. Con i conti finalmente a posto, occorrerà concentrarsi sul numero di utenti monetizzabili: quelli attivi ogni mese, pur in recupero rispetto al trimestre precedente, sono in calo rispetto all’anno prima, e si fermano a 330 milioni.
Uno dei metodi perseguiti da Twitter per incrementare il numero di utenti è quello di rendere la piattaforma di microblog più “sana e sicura” e, a tal proposito, è stato comunicato l’esito di un’operazione di bonifica, che ha portato alla chiusura di 100 mila account, accusati di propagare false notizie, contenuti offensivi, o spam, già sospesi in passato e ritornati in campo sotto altre vesti. Secondo quanto spiegato con un post ufficiale, rispetto a un anno prima, il numero di account chiusi nelle prime 24 ore dall’emergere di una segnalazione è salito del 3%, ed è migliorata la casistica dei contenuti rimossi prima ancora che gli utenti li segnalassero: in questo caso, l’approccio proattivo ha segnato un + 38%.
Le segnalazioni degli utenti resteranno comunque importati: anzi, in questo senso, lo staff del canarino azzurro ha svelato che, in viste delle europee (con partenza già per le elezioni indiane della camera bassa) sarà possibile segnalare quei cinguettii (report tweet) che possano condizionare, manipolare, o disturbare il voto, magari diffondendo notizie false sulle procedure, le date, i requisiti per votare: come sempre accade per le segnalazioni, nel caso si ravvisi un errore, sarà comunque possibile inoltrare ricorso. In più, uno speed alla rimozione di contenuti incriminati sarà ottenuto semplificando le procedure per accludere dettagli allorché verranno segnalati dei contenuti che violano le policy della piattaforma.
Intanto, sempre da Twitter arriva la conferma che, a cominciare da Giugno, verrà sperimentata una funzionalità che permetterà, a chi avvia conversazioni interessanti, di avere un maggior controllo sulle stesse, rispetto a quanto ora possibile con opzioni quali “block, mute, e report” che, tra l’altro, alterano il feedback su quanto viene detto. Il nuovo sistema prevederà la facoltà di nascondere le risposte ai propri tweet (utile nel caso si ravvisino dei commenti di spam), con la possibilità, per i visitatori, di leggerle comunque, espandendo (o esplodendo) i post.
Infine, un’anticipazione arriva anche dalla rivista online CNET, secondo la quale Twitter, sia nella versione web desktop che in quella iOS, sta testando diverse novità: tra queste, alcune mirano a migliorare la leggibilità dei contenuti (font con dimensioni modificate, la dark mode più scura), mentre altre riguardano una nuova interfaccia sulla quale, però, le scelte sarebbero ben lungi dall’essere finalizzate, visto che, ad alcuni utenti, apparirebbe un layout a due colonne, mentre altre “cavie” visualizzerebbero anche una terza colonna, adibita a notifiche e commenti.