Al MWC 2019 di Barcellona, HMD Global ha deciso di sorprendere, in fatto di innovazione, presentando il primo smartphone, noto come Nokia 9 PureView, dotato di ben 5 fotocamere posteriori (con ottiche Zeiss) in grado – per giunta – di lavorare all’unisono a favore della resa finale.
Il Nokia 9 PureView ha una scocca IP67 (155 x 75 x 8 mm, per 172 grammi) realizzata in alluminio serie 6.000, con precisa lavorazione a diamante, e due placche, rispettivamente anteriore e posteriore, in vetro Gorilla Glass 5. Il frontale, senza notch e con classico design a lunette verticali, è dominato da un ampio display panoramico (18:9) da 5.99 pollici con risoluzione 2K (1440 x 2880 pixel, 538 PPI, con HDR 10) e tecnologia pOLED (inclusiva della Always On mode), sotto il quale è presente lo scanner per le impronte digitali.
La selfiecamera arriva a 5 megapixel e non ha il Face Unlock mentre, sul retro, mai visto prima in uno smartphone, c’è un reparto fotografico con ben 7 fori, adibiti alla pentacamera equipaggiata con un Flash LED dual tone ed un sistema per la messa a fuoco via laser.
In particolare, dei 5 presenti, 2 sensori sono a colori (da 12 megapixel, f/1.8, con autofocus) e 3 in bianco e nero (sempre f/.18 e con autofocus, ma con pixel grandi 1,25 micron). Mentre i video (da 2160p/1080p@30fps) possono avvalersi anche della modalità time lapse estendibile fino a 10 secondi, le foto vengono acquisite da tutte le fotocamere in contemporanea, per un totale di 60 megapixel, poi ridotti a 12 in HDR, in modo da ottenere foto del 10% più luminose di un 12 megapixel standard ma, in più, con un’impressionante gamma dinamica, e la possibilità di variare la profondità anche ex post (grazie al depth editor di Google Foto), e – in modo manuale (a suon di step da 1/3) – l’esposizione della foto finale dell’istantantanea (salvabile anche in formato grezzo RAW DNG, con elaborazione in locale grazie all’app integrata Adobe Lightroom).
La capacità di elaborazione del Nokia 9 PureView è affidata al processore Qualcomm Snapdragon 845 (GPU Adreno 630) ed a un chip dedicato al processamento delle immagini, con 6 GB di RAM (LPDDR4X) messi a disposizione del multi-tasking, ed uno storage (UFS 2.1) pari a 128 GB. Le connettività del device fanno a meno del jack da 3.5 mm (sebbene, in confezione, vi siano sia delle cuffie Type-C che un adattatore per chi volesse usare le cuffiette tradizionali), ma includono il Wi-Fi ac dual band con antenne MIMO, il Bluetooth 5,0 il GPS (A-GPS, BeiDou, Glonass), il 4G, il modulo NFC per i pagamenti contactless, e quello ANT+ per supportare ad es. le fasce cardiache quando ci si allena. Ottimo l’audio nelle telefonate, grazie ai 3 microfoni presenti, la batteria del Nokia 9 PureView ammonta a 3.320 mAh, e beneficia sia della ricarica rapida (18W, grazie al Quick Charge 3.0), che di quella senza fili (a 10W per il Qi ed a 5W per il PMA).
Concepito nella colorazione Midnight Blue, il Nokia 9 PureView sarà ouf-of-the-box con la versione Android One di Android Pie 9.0 (3 anni di aggiornamenti di sicurezza, e due di major update, con esperienza stock) ad un prezzo di 649 euro.