Google Maps migliora: arrivano la segnalazione degli autovelox e del limite massimo di velocità

Dopo una prima fase embrionale, Google Maps si aggiorna e segnala correttamente la posizione di alcuni autovelox e del limite massimo di velocità. Che si prospetti, per il futuro, una fusione tra Waze e Google Maps?

Google Maps migliora: arrivano la segnalazione degli autovelox e del limite massimo di velocità

È passato un po’ di tempo da una prima fase embrionale di una nuova funzione che riguarda Google Maps: la segnalazione degli autovelox e del limite massimo di velocità. Questa funzione è stata già vista qualche settimana fa in una prima fase di test e sembra che, dopo tutte le verifiche del caso da parte dell’azienda di Mountain View, stia iniziando ad essere implementata su un numero maggiore di dispositivi su cui Maps risulta essere installata.

Per essere precisi, la nuova fase di sperimentazione è partita dagli Stati Uniti d’America e coinvolge un numero di strade non ben definito. In ogni caso, quando queste segnalazioni sono presenti, l’applicazione avvisa prontamente l’automobilista della presenza di un rilevatore di velocità indicando, se presente, anche l’informazione inerente il limite massimo di velocità relativo a quella strada. La notifica sarebbe segnalata sia visivamente, sullo schermo dello smartphone, sia mediante un segnale sonoro dedicato.

Si sta avvicinando, forse, una fusione tra Waze e Google Maps?

La domanda appena posta avrebbe dei fondamenti. Ripercorrendo la storia di Waze, possiamo dire che è nata da una startup israeliana nel 2006 ed è stata acquisita proprio da Google nel 2013. Nonostante questa acquisizione, le due applicazioni sono sempre state ben separate e una loro fusione pareva, almeno fino ad oggi, alquanto improbabile.

Tuttavia le acque starebbero cambiando: le applicazioni sono sempre più simili e, spesso e volentieri, alcune funzioni presenti su Maps sono possibili solo perché inviate proprio da specifiche segnalazioni di Waze. Per fare un esempio, Google Maps è in grado di indicare la mole di traffico presente sulle strade perché sono gli wazer ad inviare queste segnalazioni. D’altro canto, le mappe di Waze sono le stesse mappe aeree già presenti su Google Maps.

Insomma, almeno per adesso non è dato sapere quale sia il futuro di queste due applicazioni. Di certo, esse si stanno assomigliando sempre di più e, quindi, non è esattamente improbabile una loro fusione in futuro. Solo con il passare del tempo potranno emergere ulteriori dettagli che aiuteranno, senza alcun dubbio, a far luce sulla questione.

Ecco la roadmap della nuova funzionalità di Maps

Come specificato precedentemente, la segnalazione degli autovelox è attiva (almeno per ora) solo sul territorio statunitense e, in ogni caso, la funzionalità sarebbe un’esclusiva riservata agli utenti Android (almeno per adesso). Nei mesi successivi, dovrebbe essere diffusa anche in altri paesi come Regno Unito, Australia, Russia, Brasile, Messico, Canada ed India mentre per l’Italia, almeno per adesso, non si hanno informazioni a sufficienza.

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