Al Bano difende Claudio Baglioni dopo le polemiche sui migranti: "Tutti hanno diritto di parola"

Al Bano, come altri colleghi, ha mostrato la sua solidarietà nei confronti di Claudio Baglioni dopo le dichiarazioni rilasciate in seguito alle dichiarazioni sui migranti anche se le sue posizioni sull'argomento sono diverse. Ecco le sue parole.

Al Bano difende Claudio Baglioni dopo le polemiche sui migranti: "Tutti hanno diritto di parola"

Al Bano, come molti altri cantanti, ha deciso di spezzare una lancia in favore di Claudio Baglioni attaccato durante la prima conferenza stampa di Sanremo 2019 per aver espresso il suo pensiero riguardo la situazione dei migranti. “Non si può pensare di risolvere il problema evitando lo sbarco di 40-50 persone, siamo un po’ alla farsa” aveva infatti dichiarato Claudio Baglioni ai tanti giornalisti, scatenando immediatamente la reazione del Ministro dell’Interno Salvini e di alcuni dirigenti Rai.

Molti cantanti, però, hanno voluto manifestare la loro vicinanza al direttore artistico del 69esimo Festival di Sanremo e tra questi Giuliano Sangiorgi, Emma Marrone, Daniele Silvestri, Luca Barbarossa, Simone Cristicchi. Ma è proprio Al Bano che ha voluto esprimere il suo pensiero attraverso le pagine del settimanale Oggi puntando prevalentemente sul diritto di libertà di parola e di espressione che caratterizza la nostra Repubblica.

“Tutti hanno diritto di parola, anche noi cantanti. Baglioni ha solo espresso un suo legittimo pensiero. A meno che non esista una regola che vieti di parlare di politica in queste occasioni, ma non mi pare” ha infatti chiosato Al Bano ritenendo per l’appunto giusto che il direttore artistico di Sanremo 2019 abbia espresso il suo parere sulla situazione delicata dei migranti.

“Rispetto i migranti, perché lo sono stato anch’io. Però ci vuole ordine, perché l’immigrazione selvaggia porta il caos” ha continuano Carrisi sostenendo altresì che sia giusto aiutare chi fugge dalla guerra, chi scappa dalla fame e dalle ingiustizie ma con un’idea europea. Per Al Bano Matteo Salvini è un politico che mantiene ciò che promette e per questo non può far altro che applaudirlo.

Il cantante infine ha voluto spostare l’attenzione proprio sul Festival di Sanremo dove lo stesso non si presenta da ben due anni ovvero dal 2017 quando fu eliminato con la canzone Di rose e di spine lasciando tutti sgomenti e basiti. “Fu un’ingiustizia. La giuria degli esperti mi ha assegnato una valanga di zero. Quella canzone fa venire i brividi, forse i giurati erano sordi!” ha concluso il cantante.

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