Il piccolo Giovanni è nato il 3 novembre del 2016, nonostante abbia 2 anni ha iniziato da pochissimo tempo a camminare. Il suo ritardo non è causato da un ritardo di sviluppo, ma da una malattia di cui è affetto, la emimelia tibiale, questa patologia è una rarissima malformazione che comporta la totale o parziale assenza della tibia e viene diagnosticata bilateralmente ad una persona su 3 milioni mentre quella unilaterale è diagnosticata in un caso su un milione. Il piccolo Giovanni ha la malformazione unilaterale, è privo della tibia nella gamba destra.
Essere affetto da questa malattia comporta la necessità di molti ricoveri, di molte operazioni ed anche di cure molto costose. Ad un certo punto la famiglia si è trovata costretta ha provare la scelta d’iniziare una raccolta fondi su Internet per cercare di raggiungere le cifre necessarie per le terapie.
Erika Molinaro (la madre del piccolo Giovanni) vive in provincia di Padova, a Tremignon, ha cercato la solidarietà attraverso una campagna online GoFundMe. L’obiettivo della raccolta fondi era raggiungere la cifra di €10.000 per permettere il trasferimento di Giovanni negli Stati Uniti dove avrebbe fatto una visita specialistica e grazie all’ausilio di una nuovissima tecnologia potrebbe ottenere una tibia stampata con un apposita stampa 3D.
La mamma nella richiesta di aiuto spiega il vissuto del figlio “ fin del ventesimo giorno di vita ci siamo recati settimanalmente all’ospedale Gaslini di Genova per delle gessature. L’obiettivo era portare la gamba nella posizione più corretta. Sono stati messi molti tutori per tenere le ossa ed i muscoli nella stessa posizione, in attesa di poter effettuare degli interventi. Dopo una risonanza magnetica ed una TAC abbiamo avuto la bellissima notizia che il nostro Giovanni aveva la rotula!!! Grazie a questa scoperta abbiamo potuto evitare l’amputazione della gamba dal ginocchio in giù!!! Lo scorso marzo, sempre a Genova, abbiamo fatto il primo intervento durato 4 ore e mezza dove i medici hanno cercato di allineare la gamba destra e tibializzare il perone. Dopo mesi di fisioterapia Giovanni, all’età di 22 mesi, ha imparato a camminare lasciandosi andare senza l’ausilio di supporti”.
La famiglia racconta di aver deciso di organizzare una raccolta fondi perché viaggiare e curare il bambino ha dei costi insostenibili per una famiglia normale, si parla di cifre che vanno dai 100.000 ai 250.000 Euro. Molti genitori, per questo motivo, si trovano costretti a scegliere la via dell’amputazione.
Il primo intervento che il bambino avrebbe dovuto subire in America sono riusciti a farlo fare all’ospedale di Genova e quindi in modo gratuito grazie al sistema sanitario nazionale. Il prossimo anno vorrebbero farlo visitare in America dove sembra esserci un medico specializzato in questa patologia.
Il famoso cantante Tiziano Ferro, venuto a conoscenza della richiesta dei genitori ha immediatamente risposto pubblicando un post sulla sua pagina Facebook dove dice ” Giovanni ha 2 anni e solo adesso ha iniziato a camminare. Un evento emozionante e insperato per un bambino affetto da emimelia tibiale, una malformazione alla tibia. È già stato operato alla gamba ma per migliorare la sua vita avrebbe bisogno di una Tibia artificiale, stampata in 3D. L’unica possibilità è quella di andare in America da un medico specialista. Aiutiamo Giovanni a crescere!” Allegato a questo post è il famosissimo cantante ha condiviso il link della raccolta fondi nella speranza che tutti i suoi fans rispondono a questa richiesta d’aiuto.