Google Play Store in abbonamento come Netflix? Probabilmente si, ma bisognerà attendere non poco

Stando ad alcune indiscrezioni, emerse da Google Opinion Rewards, nel futuro potrebbe esistere una versione in abbonamento del Play Store: tanti giochi ed acquisti in-app inclusi pagando un piccolo canone mensile.

Google Play Store in abbonamento come Netflix? Probabilmente si, ma bisognerà attendere non poco

In questi ultimi anni, qualunque azienda sta tendendo sempre più verso la formula dei servizi in abbonamento. Si tratta, in poche parole, di fornire un grande volume di contenuti (spesso digitali) al prezzo di un piccolo canone mensile. Esempi lampanti possono essere Spotify per lo streaming di file musicali e Netflix per quanto riguarda l’IPTV. Tuttavia, ad oggi, sono moltissime le realtà che adottano questo sistema, apparentemente più produttivo sul lungo termine.

Anche Google potrebbe, in futuro, sfruttare maggiormente questo sistema e potrebbe applicarlo al Play Store. Ma prima facciamo un passo indietro: lo scorso fine giugno, uno sviluppatore XDA noto con il nickname Quinny889, analizzando il codice di una versione del Play Store realizzata con Xposed Framework, scoprì i termini ‘Play Pass’ all’interno di alcune righe di codice.

Da lì a pochi mesi non emergeranno nuove informazioni sul caso, almeno fino ad oggi. Sta circolando in rete uno screen dell’app Google Opinion Rewards (applicazione ufficiale di Google con la quale l’azienda svolge indagini di mercato per sé o per altri partner) nel quale si presenta il seguente quesito: “Immagina che il tuo app store proponga un abbonamento che offre centinaia di dollari di app e giochi a pagamento a fronte di un canone mensile. Quanto efficacemente ‘Pass’ descrive questo servizio?”.

Si tratta, quindi, di un primo indizio ufficiale che riguarda la possibile introduzione di un servizio in abbonamento all’interno del Play Store. In poche parole, non sarebbe più necessario procedere all’acquisto di singole applicazioni. L’utente iscritto al programma di Google, in linea teorica, potrà procedere al download di una determinata applicazione senza dover versare la cifra richiesta dallo sviluppatore.

È bene precisare che, almeno per il momento, quanto riportato in questo articolo è frutto di semplici indiscrezioni e che non esiste, al momento, un comunicato ufficiale di Google che citi anche in minima parte questo servizio. Nel caso, sarà necessario chiarire le tempistiche (per il momento, completamente ignote) e le modalità con cui l’azienda di Mountain View presenterà l’abbonamento ‘Play Pass’.

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