Facebook, statistiche alla mano, non attraversa proprio un bel momento, quanto meno in termini di popolarità e di rapporti con le istituzioni (punto sul quale lavorerà il neo assunto Nick Clegg): ciò nonostante, il social rimane sempre molto utilizzato dagli utenti, specie considerando le tante novità che vengono loro costantemente ammannite, come Facebook Watch che – proprio in queste ore – è diventato globale.
Qualche settimana dopo lo scandalo Cambridge Analytica, tra il 29 maggio e l’11 giugno, l’istituto di ricerca Pew Research Center ha condotto un sondaggio interpellando 4.594 americani maggiorenni, in merito al loro atteggiamento verso il social, dopo i frequenti scandali sulla privacy. Quel che ne è venuto fuori, nei giorni scorsi, è alquanto significativo: il 74% degli intervistati ha adottato delle contromisure, nello specifico prendendosi qualche settimana di pausa dal social (42%), modificandone le impostazioni (54%), disinstallando l’app dallo smartphone (26%, ovvero 1 americano su 4).
A fronte di un calo di popolarità mai così forte, Facebook ha annunciato una novità che, per utenti passivi e creatori di contenuti, dovrebbe essere alquanto gradita, sì’ da riguadagnare alla piattaforma di Zuckerberg parte dell’apprezzamento via via perso per strada.
Tramite un post ufficiale, il responsabile della divisione video di Facebook – Fidji Simo – ha comunicato che la piattaforma Facebook Watch, accessibile da smartphone Android e iOS, ma anche da smart box (Samsung Smart TV, Apple TV, Android Tv, Amazon Fire TV), consolle (Xbox One), e in realtà virtuale (Oculus TV), è ormai fruibile globalmente e, di conseguenza, sbarca ufficialmente anche in Italia (dopo i primi roll-out di fine Agosto), con un interessante corredo di novità anche a beneficio dei Creators, visto che è stato esteso il numero di autori che potrà ottenere guadagni dalle proprie pubblicazioni multimediali grazie al programma “Ad Break”.
Facebook Watch venne lanciata un anno fa negli Stati Uniti, come antagonista di Hulu, Neftlix, ed Amazon Prime Video, ed offriva agli utenti un nuovo modo di visionare video, scoprendone di nuovi, potendosi relazionare con altri fan, discuterne con gli amici, comunicare con i creatori di contenuti, etc. Col tempo, poi, sono arrivate anche produzioni originali, come “Skam e Sorry For Your Loss”, ed il successo della piattaforma è andata via via crescendo, tanto che, attualmente, 50 milioni di americani guarda per almeno un minuto i video di Watch, con un tempo di visione più che decuplicato rispetto agli esordi del 2018.