Pochi giorni fa si è celebrato l’Obesity day, giornata dedicata alla lotta all’obesità e alle discriminazioni sociali ad essa legata.
Sebbene il problema sia conosciuto, un nuovo studio ha rivelato che in Italia il 9% dei bambini è obeso, il 21% è in sovrappeso e che ci sono 1,3 milioni di casi di denutrizione.
Lo studio
L’obesità è una patologia nota e diffusa anche in Italia. Per questo motivo, ci sono associazioni e ospedali che ogni giorno aiutano milioni di persone a fare fronte ai problemi legati all’alimentazione.
Secondo uno studio, reso noto dall’associazione Helpcode in collaborazione con l’Istituto pediatrico genovese Giannina Gaslini, in Italia il 9% dei bambini soffre di obesità, mentre il 21,3% è in sovrappeso. Ad essere maggiormente colpiti sono i maschi rispetto alle femmine; si parla, in termini statistici rispettivamente di 21% e 14%.
Lo studio ha inoltre rivelato i dati allarmanti sulla denutrizione. In Italia, si conta che ci sono 1,3 milioni di bambini, che vivendo alla soglia della povertà sono denutriti.
È lo stesso presidente della Onlus Helpcode Italia, Giorgio Zagami, a parlare delle cause che in Italia hanno determinato obesità e denutrizione. Secondo il presidente, “denutrizione e obesità non sono condizioni tra loro estranee”; l’obesità è causata dai genitori che danno da mangiare ai figli alimenti non sani a partire dall’infanzia. La denutrizione è, invece, sempre secondo Zagami, conseguenza della povertà che non permette di dare da mangiare in modo corretto.
Stile di vita e abitudini alimentari: i dati
Gli italiani non hanno ancora le idee chiare sulla corretata alimenatazione; secondo i dati, infatti, tantissimi bambini hanno abitudini alimentari errate.
Stando ai risultati delle indagini, solo in Italia, l’8% dei bambini non fa colazione e che il 53% di questi consuma una merenda troppo calorica e abbondante. Inoltre, è stato rilevato che nel 36% dei casi i bambini consumano quotidianamente bevande zuccherate e gassate.