Indubbiamente, alcuni degli smartphone più imitati sono gli iPhone di Apple, ed i Galaxy S/Note di Samsung: anche Huawei, però, non se la cava male, segno inequivocabile di un notevole progresso tecnico maturato negli anni, specie grazie ai suoi cameraphone Huawei P/Mate beneficiati dalla collaborazione con Leica. Proprio il colosso cinese in questione, di recente, è stato preso a spunto dall’emergente Meiigo col suo nuovo Meiigoo Mate 10.
Il Meiigo Mate 10 si ispira, come evidente dal nome, al Mate 10 di Huawei, del quale viene condiviso anche il piacevole design estetico della coverback: quest’ultima, infatti, adotta una banda orizzontale rettangolare, con colore leggermente diverso rispetto allo sfondo generale, nella quale è ospitato il modulo fotografico, duplice, ed il relativo Flash LED.
Il frontale del Meiigo Mate 10, privo del notch, e quindi senza problemi nella gestione delle notifiche, si fonde letteralmente con i bordi grazie all’applicazione di un vetro leggermente curvo sui lati, con la lunetta superiore che, pur esigua, ospita tutto i sensori del caso, oltre ad una doppia selfiecamera (13+5 megapixel) capace di ottenere buoni autoscatti anche con poca luce, grazie al Flash LED di cui è dotata.
Il display sottostante, con discreta densità cromatica (281 PPI) e risoluzione HD+ (aspect ratio a 18:9), raggiunge la diagonale di 5.72 pollici e, quindi, occupa gran parte del frontale, anche grazie alla scelta di spostare lo scanner per le impronte sul retro, proprio a cavallo della banda colorata di cui sopra: quest’ultima, con una funzione non puramente estetica, inquadra una doppia fotocamera principale, con sempre un sensore di profondità da 5 megapixel che, però, in questo caso assiste un obiettivo principale da 16 megapixel, anche nel registrare video a 1080p. Ottimo anche l’audio del Meiigo Mate 10, che può contare su una comoda radio FM e sul sempre più raro jack da 3.5 mm per utilizzare le proprie cuffie con cavo.
Il tutto viene reso possibile, all’interno di uno chassis che ospita 6 GB di RAM e uno storage da 128 GB (espandibile via microSD, grazie all’adozione di un processore a otto core (2.0 GHz massimi) MediaTek, l’Helio P23 (con GPU Mali G71), capace di supportare il 4G (a 300/50 Mbps, banda 20 gestita) con VoLTE su ambedue le nanoSIM (con dual stand-by), di migliorare gli scatti fotografici grazie al software “Imagiq 2.0” (riduzione della grana e dell’aliasing, compensazione del movimento, e delle aberrazioni cromatiche), e di incrementare l’autonomia (25 ore di conversazione, 5-6 giorni in stand-by) della batteria, da 3.500 mAh, ricaricabile rapidamente (5V/1A) via microUSB Type-C.
Completano la scheda tecnica del Meiigo Mate 10, animato da Android Nougat 7.0, il GPS con A-GPS/Glonass, il Wi-Fi n (con direct), ed il Bluetooth 4.0: concepito nelle tonalità black, blue, e gold, è offerto – su diversi importatori internazionali – a un prezzo medio di circa 239 euro.