Curiosamente, allo Steve Jobs Teathre di Cupertino, dopo uno spot iniziale in stile Mission Impossibile, l’evento Apple di presentazione dei nuovi iPhone è partito con la presentazione dei nuovi Apple Watch 4, anticipato da un battito cardiaco certo inquietante ma anche preludio delle sue specifiche re-ingenerizzate in ottica wellness.
I nuovi Apple Watch 4, più grandi nelle dimensioni da 40 (32%) e 44 (35%) mm, e con le colorazioni argento, oro e space grey, mantengono la cassa squadrata dei predecessori, riducendo le cornici ora “true edge” attorno al display – con risoluzione 384×480 pixel (345 PPI) – che, in questo modo, guadagna il 15% di superficie in più, utile a mostrare 8 informazioni (“complicazioni”, es. fusi, risultati dei match, app per la respirazione, etc) in contemporanea, su watchface che, ora, sono anche più personalizzabili e suggestive (es. fumo, fuoco, vapore, bolle o gocce d’acqua che si spostano verso i bordi).
Di lato, posto tra il pulsante fisico e la soprastante corona circolare, è posto un sensore aptico sensibile allo sfioramento, mentre – sul retro – la coverback è fatta in un vetro migliorato anche a favore della ricezione delle connettività.
All’interno, oltre ai più veloci (di 8 volte) sensori (accelerometro e giroscopio) per rilevare il movimento (ed eventuali cadute, spedendo chiamate SOS a dei numeri selezionati), vi è un migliorato sensore per il monitoraggio cardiaco ora capace anche di eseguire un elettrocardiogramma ECG (12 deviazioni) a scopo preventivo o per rilevare danni al tessuto cardiaco: in pratica, il sensore sul polso (grazie agli elettrodi) emana un impulso che attraversa il corpo e torna all’orologio, toccato grazie al dito poggiato sulla corona. Secondo un esperto (Ivor Benjamin, presidente della US Heart Association) intervenuto in sede di evento, in appena 30 secondi con questo wearable approvato dalla FDA è possibile rilevare patologie come la bradicardia, la fibrillazione atriale, condividendo i dati condensati in un PDF con il proprio medico.
Sempre in tema di specifiche interne, opera il (due volte più potente) chip Apple S4 SiP (dual core a 64 bit) ed è presente il GPS, il Bluetooth 5.0 e – nelle versioni cellular – il modulo 4G/LTE (lo speaker per rispondere alle chiamate è del 50% più potente), mentre la batteria, rinnovata per durare 1 giorno, sarà ricaricabile tramite la base AirPower, assieme agli iPhone 2018.
Per i prezzi (americani) dell’Apple Watch 4, in procinto di ricevere Watch OS 5 dal 17 Settembre, si è parlato di 399 dollari per la versione normale, o 499 dollari per la variante LTE (in Italia grazie a Vodafone): gli ordini partono il 14 Settembre.