Germania: sviluppato un vaccino contro il tumore al cervello

Sviluppato un vaccino capace di aiutare il sistema immunitario a combattere il tumore al cervello. Al via la sperimentazione sull'uomo già dal prossimo anno

Germania: sviluppato un vaccino contro il tumore al cervello

È stato sviluppato un vaccino che riesce a proteggere dai tumori al cervello. È questa la novità che arriva da un gruppo di ricercatori tedeschi, che sono riusciti a ottenere questo rivoluzionario vaccino.

La ricerca è stata condotta dal German Cancer Research Center di Heidelberg, in Germania, ed è anche stata pubblicata sulla rivista Nature. Si tratta, nello specifico, di un vaccino capace di attaccare le cellule cancerose del cervello aiutando il sistema immunitario a combattere la malattia.

Solitamente, nei casi di tumore al cervello, il sistema immunitario del nostro organismo cerca di contrastare l’avanzata del tumore, ma spesso questa reazione naturale non è sufficiente a fermare la crescita del male.

Attualmente il vaccino, che invece riesce a stimolare questo approccio naturale del nostro corpo,è stato sperimentato su alcuni topi ed è quindi ancora presto per sapere se potrà essere efficace anche sull’uomo. “Possiamo indurre una risposta immunitaria simile a quella osservata nel tumore al cervello di alcuni pazienti che hanno un’immunità naturale, ma non forte abbastanza da fermare il tumore. Tuttavia è ancora presto per dire se questo vaccino funzionerà anche sugli uomini” ha dichiarato Michael Platten, uno  dei ricercatori che ha condotto questo studio.

Al momento, quindi, i ricercatori non si sbilanciano sui possibili usi di questo vaccino sull’uomo, ma hanno già annunciato che a partire dall’anno prossimo, sempre in Germania, sono previste delle sperimentazioni sull’uomo. Grazie a questi nuovi studi, quindi, i ricercatori potranno capire se il vaccino sarà efficace anche sugli esseri umani oppure no.

Si tratterebbe di un risultato estremamente importante per le tante persone ad oggi affette da tumore al cervello e per le tante a cui, purtroppo, viene diagnosticato, perché potrebbe costituire una valida arma per contrastare l’avanzata del tumore, aiutando il sistema immunitario, spesso durante messo alla prova da questo tipo di grave patologia.

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