Cancro: nuova cura sperimentata con successo sui topi

Una combinazione di due diversi medicinali, testata su oltre 90 cavie con differenti tipi di tumori, ha ottenuto esiti molto positivi. Ma deve ancora essere testata sugli esseri umani

Cancro: nuova cura sperimentata con successo sui topi

Sembra esserci una nuova cura contro il cancro: alcuni ricercatori americani hanno iniettato in cavie di laboratorio piccole dosi di agenti immunostimolanti, ovvero farmaci e sostanze in grado di stimolare le difese immunitarie dell’organismo, all’interno di un tumore solido e sono riusciti a far scomparire l’intera massa tumorale, comprese le metastasi. 

Gli scienziati della Stanford University School of Medicine hanno riferito, in un articolo appena pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, i risultati di una loro sperimentazione condotta su 90 topi con due diversi medicinali, uno già approvato per l’uso sull’uomo e l’altro testato in diversi sperimenti sui pazienti: la cura ha curato con successo differenti tipi di cancro. Al centro del loro lavoro c’è il sistema immunitario, ma non si tratta di vaccini, bensì di una potenziale cura per chi è già malato.

La cura contro il cancro ha avuto esito positivo sui topi

Usando microgrammi di questi due medicinali abbiamo visto con che il tumore scompariva” – ha precisato Ronald Levy, professore di Oncologia e autore principale dello studio. Un esito che ha colto di sorpresa gli stessi ricercatori. La strategia messa a punto dall’equipe scientifica mira a riattivare la capacità del sistema immunitario di riconoscere e distruggere le cellule tumorali.

Probabilmente, il seguito di questa sperimentazione vedrà un primo esperimento su 15 pazienti con linfoma di basso grado. Oggi esistono molti approcci diversi di immunoterapia: alcuni farmaci stimolano il sistema immunitario a reagire contro il cancro. Altri mirano al contrario a far superare ai naturali difensori dell’organismo quei noduli che il cancro mette per difendersi e che impediscono quindi al nostro sistema immunitario di scovare, aggredire e distruggere le cellule degenerate. 

Altre strategie (con la CAR T therapy, usata nei tumori del sangue) funzionano prelevando alcune cellule del sistema immunitario dal paziente per rinforzarle artificialmente in laboratorio e poi re-introdurle nel malato, dopo averle addestrate a distruggere la patologia. “Sono tutte strategie che stanno cambiando il modo di curare il cancro “– ha aggiunto Levy. 

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