Tocca le pareti di vetro dell’acquario: poco dopo cade per terra dallo spavento

In un museo di Washington, un uomo si avvicina alle pareti di un acquario e tocca il vetro: non si aspettava di certo quello che è accaduto pochi secondi dopo

Tocca le pareti di vetro dell’acquario: poco dopo cade per terra dallo spavento

Anche l’uomo più coraggioso e sprezzante del pericolo ha le sue paure. Si tratta, infatti, di sentimenti quasi istintivi che permettano all’essere umano di non cadere in situazioni potenzialmente pericolose e vivere la propria vita in modo sereno e tranquillo.

C’è chi ha paura del buio, chi ha paura dei ladri, chi non sopporta insetti e rettili e chi ad esempio teme in modo eccessivo l’attacco di uno squalo.

Lo sa bene il protagonista di questo video che ha deciso di visitare un importante museo di Washington D.C. All’interno di questo grande museo vi è anche una sezione dedicata agli squali con tanto di schermi touchscreen che permettono di vivere un’esperienza davvero molto particolare ed intensa che non potrà che lasciarvi senza parole.

Il protagonista di questo video, infatti, non avrebbe mai immaginato quello che è successo pochi istanti dopo aver toccato il vetro di questo display interattivo: come si può osservare dal video sotto riportato, il display mostra la tipica vita all’interno di un acquario e l’uomo cerca in qualche modo di attirare l’attenzione dei pesci che vivono al suo interno.

Ad un certo punto accade l’inaspettato: un enorme squalo sfoga tutta la sua forza e la sua ferocia sul vetro del display che simula anche la rottura del cristallo. Nello stesso istante, l’uomo finisce per terra dallo spavento. Per fortuna il suo amico ha ripreso quello che è successo con il suo smartphone ed il video ha fatto sorridere milioni di utenti in tutto il mondo.

Altrettanto divertente sarà vedere quello che è successo ad una donna in una situazione simile. Anche questa donna si trovava all’interno di un museo ed ha vissuto un’esperienza analoga a quella su mostrata. Un altro esempio davvero esilarante di come la realtà virtuale abbia raggiunto dei livelli così realistici da trarci letteralmente in inganno.

Continua a leggere su Fidelity News