Una magra figura quella della 72enne Marie Christine von Reibnitz, Principessa del Kent e cugina acquisita della Regina Elisabetta. Al primo evento ufficiale di Buckingham Palace, svolto per far conoscere la fidanzata di Harry, ha scelto di indossare volutamente una spilla raffigurante un negretto.
La Principessa del Kent è arrivata a Buckingham Palace, pochi giorni prima delle festività natalizie, sfoggiando un cappotto bianco sul quale spiccava una spilla con un negretto. Tale orpello pregiato, appuntato in alto e in bella vista, non è affatto passato inosservato e spicca in tutte le foto che la ritraggono.
Negli scatti fotografici dell’evento, il suo sguardo austero e di disapprovazione – che la dipinge come una donna intransigente e poco tollerante – ha peggiorato la situazione. Viene difficile non ipotizzare che abbia indossato appositamente tale spilla razzista per dispetto a Meghan Markle, la quale non ha il sangue nobile e proviene da una famiglia di colore, nello specifico afroamericana.
La bellissima Meghan, in effetti, è di sangue misto: suo padre è bianco in quanto irlandese, mentre la madre è di colore. Un problema inaccettabile per la 72enne Marie Christine von Reibnitz, con la puzza sotto il naso e fortemente legata alle tradizioni della monarchia anglosassone.
Molti giornalisti hanno definito l’opinabile scelta di indossare quella sgargiante spilla – per di più appuntata sopra un cappotto bianco – un chiaro insulto razzista a danno di Meghan. A complicare la polemica, il fatto che questo è stato il primo evento ufficiale organizzato da Sua Maestà per la futura moglie di Harry.
È stata solo una innocente coincidenza oppure trattasi di un messaggio subliminale diretto alla fidanzata afroamericana del principe? Mediante il suo portavoce, la cugina della regina Elisabetta ha fatto sapere di essere molto dispiaciuta e angosciata per aver causato questa polemica.
Marie Christine von Reibnitz è già stata tacciata di razzismo nel 2004. Mentre si trovava in un ristorante di New York, avrebbe rimproverato dei clienti neri, dicendogli di tornarsene nelle loro colonie. Marie Christine von Reibnitz ha sempre negato le suddette accuse, dichiarando di aver detto che semmai era lei pronta a ritornare nelle colonie. Una giustficazione che fa acqua da tutte le parti. In seguito, durante un’intervista, avrebbe per di più dichiarato di adorare gli africani.