Nel corso di un evento tenutosi in Cina, Honor – sussidiaria del gruppo Huawei – ha presentato due nuovi dispositivi mobili di fascia media: si tratta dello smartphone Honor 7X, successore del 6 X apprezzato anche in Italia, e del tablet Honor WaterPlay, appunto dotato di scocca impermeabile.
L’Honor 7X ha una scocca interamente realizzata in metallo (156,5 x 75,3 x 7,6 mm, per 165 grammi), cadenzata nelle colorazioni aurora blu, nero, ed oro: il frontale, dietro un vetro leggermente curvo con effetto 2.5D, è sormontato da un ampio (5.93 pollici) e risoluto (FullHD +) display con rapporto 18:9, e ridottissime cornici ai lati, mentre la selfiecamera arriva ad 8 megapixel. Sempre in ottica multimediale, impossibile non notare – sul retro, nell’angolo alto a sinistra – una doppia fotocamera, da 16+2 megapixel, coadiuvata da un Flash LED.
A muovere l’Honor 7X troviamo un processore a 8 core fatto in casa, l’HiSilicon Kirin 659 (4 core performanti a 2.36 GHz, e 4 meno energivori a 1.7 GHz), ed una GPU Mali T830-MP2: la RAM è costituita da un banco di 4 GB, mentre – per lo storage – son previsti i tagli da 32/64/128 GB, espandibili via microSD, rinunciando alla seconda delle 2 SIM supportate.
Particolare, quest’ultimo, che ci fa parlare di un device Dual SIM ibrido che, in ambito connettività, può contare anche su Wi-Fi n, Bluetooth 4.1 (LE), 4G/LTE, e localizzatore GPS (Glonass): manca l’NFC ma, in compenso, sulla coverback è posizionato un lettore biometrico. La batteria, da 3340 mAh, opera – in ambito autonomia – in tandem con la versione 7.0 Nougat di Android, ben personalizzato con l’interfaccia EMUI 5.1.
Attualmente in pre-ordine, l’Honor 7X arriverà in commercio il 17 Ottobre, a partire dal mercato cinese. In Italia, arriverà solo la variante da 64 GB, al prezzo di 299 euro (mentre in Cina, costerà circa 220 euro, pari a 1699 yuan).
Animato dalla medesima soluzione software, nell’evento citato, Honor ha presentato anche un qualcosa che di rado si vede nel panorama delle tavolette intelligenti, ovvero il tablet Honor WaterPlay caratterizzato da una scocca (248 x 173 x 7,8 mm, per 465 grammi) impermeabile grazie alla certificazione IP67.
Al suo interno troviamo una buona scheda tecnica, grazie al setting che vede – ai timoni di comando – l’accoppiata dell’octa core Kirin 659 con la GPU Mali-T830 MP2: per le memorie, son previste 2 configurazioni alternative, che si sostanziano in un modello con 3 GB di RAM e 32 di ROM, e in uno con 4 GB di RAM e 64 GB di storage, comunque espandibile a 256 GB (come l’Honor 7X) grazie allo slot per le microSD.
Il display dell’Honor WaterPlay è formato da un pannello FullHD (1.920 x 1.200 pixel) da 10.1 pollici, contornato ai lati da 2 speaker stereo della Harman Kardon capaci di erogare audio immersivo grazie all’ottimizzazione Huawei Histen 3D. La selfiecamera, presente, è – come da tradizione – meno performante della fotocamera posteriore che, infatti, arriva a ben 8 megapixel. Dotato di GPS e lettore per le impronte (sotto il tasto Home), l’Honor WaterPlay supporta le connettività Wi-Fi ac e Bluetooth 4.1, non disdegnando – a scelta – anche il veloce 4G/LTE. La ricarica (anche rapida, in 2 ore e mezza) della batteria, da 6.660 mAh, avviene tramite la porta microUSB Type-C, ed assicura un’autonomia navigatoria di 9 ore, e di 13 ore in riproduzione multimediale.
Già preordinabile in Cina, Honor WaterPlay sarà acquistabile dal 24 Ottobre, nelle livree champagne e argento, a circa 257 euro per il modello base, a 308 euro per quello con più RAM e storage, ed a 347 euro per quello che, oltre ai tagli massimi di memoria, assommerà anche la connettività 4G.