Dormire con il cane fa bene oppure no? Da diverso tempo il tema ha inesorabilmente diviso gli appassionati del mondo degli animali. Ma se fino ad oggi a farla da “padrone” sono state le esperienze o le convinzioni di ciascuno di noi, ora esiste anche qualcosa di più scientifico. A pronunciarsi è stata la Mayo Clinic, ente no profit nato negli Stati Uniti con l’obiettivo di supportare la ricerca nel campo della medicina.
Per potersi esprimere in merito, i ricercatori della Mayo Clinic sono partiti analizzando le abitudini notturne di 40 persone accomunate da una stessa abitudine: consentivano ai propri cani di dormire con loro nella camera da letto. Gli esiti del loro studio durato 5 mesi sono stati successivamente pubblicati su Mayo Clinic Proceedings.
Leggendo il contenuto dell’articolo, è possibile trarre una serie di considerazioni interessanti. Come raccontato da da Lois Krahn, specialista nel campo della medicina del sonno, “abbiamo scoperto che molte persone si trovano effettivamente a proprio agio e provano un senso di sicurezza nel dormire con i loro animali”.
Nonostante ciò, è necessario tener conto di una serie di dovute precisazioni. Chi decide di far entrare il cane nella propria camera da letto, evitando di dormire con lui a stretto contatto, dormirà sicuramente meglio di chi permetterà di farlo salire sul letto. In altre parole il beneficio di stare nella stessa stanza si annulla se il cane dorme nel letto insieme con noi.
Per arrivare a tali conclusioni, cani e padroni hanno dormito per cinque mesi con degli accelerometri, strumenti in grado di poter valutare la loro qualità del sonno. Come però fatto presente dallo stesso team di ricercatori, i cani utilizzati per lo studio avevano un’età non inferiore ai sei mesi. Da qui bisogna dedurre che dormire nella stessa stanza con dei cuccioli iperattivi potrebbe compromettere la qualità del sonno. Si correrrebbe quindi lo stesso richio di chi dorme con un neonato poco propenso a farci riposare durante le ore notturne.