Nel corso dell’atteso keynote Apple, Tim Cook ha presentato – assieme all’iPhone X, il melafonino del decennale – anche gli iPhone 8 ed 8 Plus, naturali evoluzioni degli iPhone 7 e 7 Plus dell’anno scorso, con qualche sorpresa presa in prestito dal più ambito fratellone.
Esteticamente, gli iPhone 8 e 8 Plus, previsti nelle colorazioni oro, argento, e griglio siderale, non presentano particolari novità rispetto ai modelli dell’anno scorso, eccezion fatta per i materiali: se l’interno dello chassis è in acciaio e rame, l’esterno mostra un’elegante ghiera laterale in alluminio aerospaziale, ed anche la back cover – come il frontale – è in vetro (rinforzato), in modo da agevolare la ricarica wireless (per ora tramite pad Qi generici di terze parti e, in futuro, grazie al tappetino “AirPower”, capace di ricaricare più dispositivi Apple in contemporanea). Ovviamente, permane l’impermeabilità (IP67, la stessa del modello X) rispetto alle immersioni in acqua.
Il display degli iPhone 8 ed 8 Plus è ancora una volta un LCD, da 4.7 pollici (326PPI) nel primo caso e da 5.5 (401 PPI) nel secondo, con risoluzione Retina HD: tuttavia, come nel caso dell’iPhone X, arriva il gradito prestito (dagli iPad Pro) del “True Tone”, che adatta la temperatura del colore alla luce ambientale, in modo da rendere i colori sempre vivi ma naturali. Sul retro alberga la principale differenza tra i due iPhone 8.
Nello specifico, l’iPhone 8 ha una fotocamera posteriore singola, da 12 megapixel, con lo stabilizzatore ottico, i pixel più densi, ed il supporto all’HDR mentre – lato software – oltre a ridurre il rumore negli scatti, si avvale di diversi filtri creativi. Diversamente, il Plus ha un set di 2 fotocamere da 12 megapixel, di cui una con focale a f/1.8 ed una a f/2.8, stabilizzate otticamente, capaci di riprendere video a 4K a 60 fps e, grazie al chip IPS dedicato, di eseguire slow motion a 1080p a 240 fps: in questo caso, la doppia fotocamera offre supporto sia alle applicazioni per la realtà aumentata, che a nuove modalità di scatto, come la “Portrait Lighting” già vista a bordo dell’iPhone X. In compenso, su ambedue i modelli, è di serie un Quad Flash LED, e l’audio risulta – grazie ai nuovi speaker – più potente del 25%.
Dal modello di punta arriva anche il processore, un esacore A11 Bionic, più efficiente (del 70%) e più potente (del 30%) rispetto al passato (impressionanti, in tal senso, i primi benchmark eseguiti sia in single core, con 4061 punti, che in multi-core, con 9959 punti). Anche la GPU, prodotta in casa ed ora compatibile con i giochi 3D e le nuove graphic API Metal 2, è più veloce (del 30%). La dotazione di RAM arriva a 2 GB nell’iPhone 8, ed a 3 GB nell’8 Plus, mentre lo storage prevede le due pezzature alternative da 64 e 256 GB su ambedue i modelli.
Ovviamente animati da iOS 11, gli iPhone 8 ed 8 Plus sono equipaggiati con batterie di diversa capienza (1.960 mAh nel primo caso, 2.900 mAh nel secondo) volte a supportare le diverse esigenze energetiche: in ambedue i device, però, è implementato – come accennato poc’anzi – la ricarica wireless tramite pad Qi.
Per le disponibilità, i due iPhone 8 saranno pre-ordinabili dal 15 Settembre, e disponibili dal 22 dello stesso mese, a partire da 699 dollari (in Italia 839 euro) per l’iPhone 8 (con 64 GB) e 799 dollari (da noi 949 euro) per l’iPhone 8 Plus (col medesimo spazio fisico).