Sara Renda e Riccardo Sardonè finalmente sposi

Il matrimonio vip dell'attore biondo e della bella ballerina si è celebrato, non più di una settimana fa, nella città di Alcamo, il provincia di Trapani.

Sara Renda e Riccardo Sardonè finalmente sposi

Venerdì alle 16 nella Matrice di Alcamo, un comune italiano della provincia di Trapani – precisamente situato nella splendida regione Siciliana – la ballerina italiana di danza classica Sara Renda (nata a Palermo il 12 febbraio 1991) e l’attore, regista e scrittore italiano Riccardo Sardonè (nato a Milano il 15 marzo 1977), si sono giurati eterno amore davanti a gli occhi compiaciuti di celebri invitati del mondo dello spettacolo e dello sport, ma anche degli abitanti del posto.

L’étoile dell’Opéra National de Bordeaux – fino ad oggi una delle più giovani ad aver ricevuto un tale titolo – ha attraversato la navata principale, come vuole la tradizione, a braccetto col padre in uno splendido abito bianco fatto di merletti e trasparenza sulle braccia.

Il noto attore del film “Scusa ma ti chiamo amore” di Federico Moccia e “Alta infedeltà” di Claudio Insegno invece, indossava un abito azzurro, in tinta unica, con cravatta chiara e camicia bianca. Ovviamente a fare da padrona è stata l’emozione, che ha “tradito” la ballerina facendola sciogliere in un pianto di felicità.

Finita la celebrazione religiosa, ad attenderli fuori dalla chiesa, vi era una splendida auto d’epoca che gli avrebbe accompagnati a festeggiare il lieto evento presso il “Casale degli aranci“, con aperitivo a bordo piscina. Inoltre una spettacolare coreografia di giochi pirotecnici, ad opera della ditta Pirotecnica Castelli di Partinico, ha fatto da contorno a tutto quanto.

Tantissimi ovviamente sono stati i curiosi alcamesi che si sono recati nei pressi della chiesa madre per assistere alle nozze e perché no, anche speranzosi di vedere volti noti come quello dell’attore Raoul Bova: tanti di loro però sono rimasti delusi proprio dall’assenza di tale presenza, data per certa dai più curiosi.

Nonostante ciò però, la cerimonia è riuscita a incantare tutti i presenti, grazie all’atmosfera e all’ordine di ogni cosa della quale la Chiesa è stata protagonista.

Continua a leggere su Fidelity News