Twitter, dopo le scorse revisioni stilistiche, ha appena annunciato una novità che permetterà agli utenti, con un’intensa attività comunicativa, di tutelare al meglio la propria privacy, evitandosi lo stress di una messagebox perennemente invasa dagli approcci, spesso invasivi e insistenti, di persone che non si conoscono.
La novità in questione, simile ad un’analoga feature già presente in vari altri social (tra cui Facebook), si presenta come una sorta di anteprima del messaggio ricevuto da persone che non si conoscono e che, pertanto, risultano essere configurate come “sconosciute”.
Nella fattispecie, la sezione “DM” (ovvero Messaggi Diretti) di Twitter è stata modificata in modo che, qualora arrivi un messaggio da una persona che non si segue (un non follower), quest’ultimo venga reso attraverso una richiesta di contatto. Il destinatario potrà leggere questa richiesta di contatto, senza che il potenziale interlocutore lo sappia, e decidere – in tutta calma – il da farsi.
Nel caso la accetti, il messaggio verrà spostato tra quelli in arrivo, e si potrà iniziare una conversazione tra le due parti. Diversamente, eliminandolo, il mittente potrà sempre inviarne altri: a meno che, ovviamente, non venga segnalato, o bloccato, dalla persona che ha tentato di contattare. Tale feature varrà anche per le conversazioni di gruppo, a cui si sia stati aggiunti da persone non conosciute (appariranno come “Richieste”), ma non funzionerà con i contenuti multimediali, che non verranno – invece – visualizzati nella preview.
La novità di vedere in anteprima i messaggi provenienti da persone sconosciute, in modo da poterli filtrare tramite il meccanismo delle “Richieste”, è in corso di roll-out su Twitter, lato server, sia sulla versione web based del microblogging, che in quella applicativa, per Android e iOS.