Il Pontefice continua a stupire per le sue azioni umili e vere, il gesto di alzare la cornetta del telefono per ringraziare la signora Emilia del dono della sciarpa rivela un grande cuore e un immenso amore per l’umanità. Il papa ha trovato il tempo in una settimana, quella santa, durante la quale gli impegni sono tanti, tra liturgici e pasquali, per coglie anche di sorpresa la nonna che gli ha fatto dono della sciarpa.
La signora Emilia Orlandi abita abita a Roncola di treviolo, ha ben 102 anni, ma ancora è capace di lavorare a maglia. Perciò qualche tempo fa aveva realizzato con le sue mani una bella sciarpa in pregiato filato di lana bianca, che aveva deciso di inviare a Papa Francesco per riscaldarsi durante le fredde giornate d’inverno. Ad occuparsi della spedizione è stato proprio il parroco del paese, il regalo della signora Emilia era arrivato a destinazione. Dopo aver ricevuto il dono, il papa ha pensato che fosse giusto ringraziare a signora Emilia per il bel gesto,e così giovedì ha alzato la cornetta del telefono e, con estrema familiarità, le ha detto:” Signora Emilia, come sta? Volevo ringraziarla per la sciarpa che mi ha mandato. È bellissima. Preghi per me, per i due Papi che presto saranno santi”. La signora non credeva alle proprie orecchie, per poco non è rimasta senza voce. Le sembrava di averlo vicino, di essere accanto a lui, lo ha dunque ringraziato del bel gesto.
La signora Emilia ha anche dichiarato che adesso, dopo aver parlato direttamente con il papa, può anche morire felice, ma solo quando verrà il momento, ha subito specificato. Le azioni di papa Francesco, che si mescolano alla nostra quotidianità, fanno veramente sentire ancora più vicina la presenza del papa, come se facesse parte della vita di ognuno di noi. Il suo modo di dialogare con i fedeli è quello di una persona semplice e buona, che tende la mano ai deboli e agli indifesi. I suoi gesti ispirano fiducia, la sua voglia di instaurare un rapporto diretto con tutti è fonte di carità e benevolenza, a cui tutti dovremmo aspirare.