Sono tanti i prodotti che ci circondano, che ci fanno sentire al sicuro e protetti in casa nostra. Prodotti con cui ci prendiamo cura di noi e dei nostri cari, anche dei bambini. Secondo un articolo di Cliff Weathers pubblicato sulla rivista online Salon.com ci sarebbero diversi prodotti tossici che utilizziamo ogni giorno che a lungo andare potrebbero esporci a rischi per la nostra salute.
Le candele. Secondo il Salon.com le comuni candele che utilizziamo rendono il nostro ambiente domestico più confortevole ed accogliente, senza dubbio, ma lo riempiono di gas e sedimenti nocivi. Infatti, durante il processo di combustione verrebbero rilasciate nell’aria delle particelle di carbonio, che se inalate a lungo potrebbero portare dei problemi respiratori. I rischi sarebbero riconducibili all’uso della paraffina durante il processo di fabbricazione delle candele, una miscela di idrocarburi solidi che viene utilizzata a livello industriale come lubrificante.
I fogli per l’asciugatrice. Diventati negli ultimi tempi sempre più diffusi e largamente utilizzati, i fogli ammorbidenti per asciugatrice sono dei prodotti molto semplici di poliestere rivestiti con sostanze chimiche per ammorbidire le fibre dei tessuti e dare una buona profumazione al bucato. Sarebbe proprio la profumazione a poter causare problemi, dal momento che rilascia delle tossine quando entrano a contatto con i vestiti e la pelle. Inoltre molti produttori di profumi si avvalgono del segreto commerciale per cui potrebbe essere presente anche qualche altro elemento ignoto. Secondo uno studio scientifico del 2011, infatti, i capi profumati conterrebbero sostanze cancerogene come acetaldeide e benzene.
Salviette per neonati. Chi ha un bambino piccolo ne fa un largo uso ogni giorno, per la pappa come per il cambio del pannolino. Vengono, inoltre, anche usati dagli adulti per eliminare il trucco. Alcune di queste, però, contengono Bronopol, un composto utilizzato come agente antimicrobico e presente anche nello shampoo e prodotti per l’igiene della casa che può rilasciare tracce di formaldeide. Si tratta di un composto organico che può irritare occhi e gola e causare persino vertigini e mal di testa tanto da essere stato inserito tra le sostanze cancerogene stilato dalla Environmental Protection Agency.
Pennarelli. Uno degli oggetti più comunemente utilizzati dai bambini di tutte le età sono ricchi di solventi chimici come lo xilene, una sostanza infiammabile e nociva, che si trova anche nel petrolio e nel catrame. Questa sostanza può irritare occhi, naso e gola. Molti utilizzatori, inoltre, hanno lamentato mal di testa e difficoltà respiratorie anche all’utilizzo di pennarelli definiti atossici.
Tappeti. Sarebbe quel tipico odore emanato da un tappeto nuovo il segno che sono presenti dei composti organici volatili pericolosi, come bromo, benzene, dormaleide, etilbenzene, stirene o acetone. Un’esposizione a queste sostanze può portare mal di testa, mal di gola, irritazione agli occhi ma anche allergie. A poter correre maggiori rischi sarebbero, in particolar modo, i tappeti sintetici in nylon o on olefine.