Il mal di testa ha un’ora precisa, lo rivelano gli esperti

Gli studiosi, con l'aiuto di Twitter e dei suoi utenti che postano notizie sulle loro emozioni e condizioni, hanno identificato l'ora in cui il mal di testa si presenta più frequentemente: intorno alle 10 del mattino

Il mal di testa ha un’ora precisa, lo rivelano gli esperti

Il mal di testa più forte arriva proprio il primo giorno della settimana, il lunedì, per la precisione intorno alle ore 10 del mattino (nelle giornate lavorative, perché invece durante i weekend le lancette si spostano in avanti di circa una o due ore, verso le 12). Poi ricompare la sera verso le 22. Le più colpite sarebbero soprattutto le donne. Ma chi ci dice questo con estrema precisione? Incredibile ma sono i nostri tweet a dircelo.

Nell’era di Twitter (che ha da poco compiuto 8 anni) e in generale dei social network è possibile realizzare un sondaggio del genere con estrema facilità. I twitter sono stati esaminati da alcuni ricercatori del’Università del Michigan, guidati da Alexandre DaSilva, che hanno poi pubblicato la ricerca sul Journal of Medical Internet Research.

Esattamente sono stati raccolti ed esaminati 21.741 tweet di persone sofferenti di emicrania negli Stati Uniti e in Europa; i ricercatori non hanno fatto altro che dimostrare che i risultati di questo studio sul social media sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli ottenuti dalla ricerca scientifica tradizionale.
Dai dati è emerso che l’emicrania colpisce circa il 12% degli adulti nel mondo: ne soffre circa il 18% delle donne e il 6% negli uomini.
Di questi il 90%, denuncia di avere un dolore serio, il 75% di soffrire talmente da non riuscire a fare quasi nulla, il 30% di avere bisogno addirittura di riposarsi comodamente a letto. Inoltre il 74% dei tweet esaminati provengono da donne, che soffrono più degli uomini di emicrania e cefalea.

Twitter si è rivelato essere non soltanto uno mezzo per pubblicare notizie o condividere emozioni e punti di vista, ma anche una specie di “termometro della salute”.

In realtà molto spesso lo stare molto tempo al PC connessi ai social media può essere una delle cause principali delle cefalee e delle emicranie: è il cosiddetto mal di testa dei “sempre connessi”. Secondo una recente indagine Doxa, ben un italiano su tre, di età compresa tra i 25 e i 54 anni, ritiene infatti che il mal di testa sia conseguenza proprio dell’abuso di computer e smartphone. Resta però da chiedersi ovviamente se si tratti di suggestione o realtà, cosa non ancora dimostrata scientificamente.

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