WABetaInfo è un pool di programmatori, attivo su Twitter con tanto di profilo ufficiale, che – nel corso del tempo – si è guadagnato una certa autorevolezza in tema di rivelazioni whatsuppiane. Proprio dal profilo social di WABetaInfo, è emerso che Whatsapp starebbe per varare 2 nuove funzionalità, sia per annullare i messaggi già inviati, che per consentire alle imprese di dialogare con i loro clienti/dipendenti, in ottica business. Vediamo di cosa si tratta.
È passato davvero poco tempo da quando gli utenti della social app in verde, ormai di proprietà di Facebook, hanno potuto mettere le mani, o meglio le dita, sulla tanto lungamente attesa feature delle videochiamate. Addirittura, non pochi erano pronti a giurare che, prima di poter vedere un’ulteriore novità di peso, si sarebbe dovuto attendere molto a lungo. Eppure, giusto qualche ora fa, i ricercatori di WABetaInfo hanno twittato di una novità che risulterebbe, attualmente, in test presso la beta v2.17.1.869 di Whatsapp per iOS: parliamo della possibilità di annullare i messaggi inviati, nell’ambito di una chat, individuale, o di gruppo.
Per procedere a questa novità, che – tra non molto, sarà sperimentabile anche dagli utenti androidiani – basta semplicemente recarsi in una chat, e scegliere il messaggio, testuale, o sotto forma di immagine/video, che si è inviato e che, invece, si vorrebbe annullare. Fatta la propria scelta, l’utente dovrà procedere con una pressione prolungata del contenuto da eliminare e, nel menu contestuale che si aprirà, all’interno di una barra orizzontale, basterà selezionare “Revoca/Cancella” (in inglese, per ora, è “Revoke”). A quel punto, il contenuto del quale ci si è pentiti, sparirà anche dalla chat ubicata sul terminale del nostro contatto.
In linea teorica, è logico attendersi che tale feature riguarderà solo i messaggi NON ancora letti anche se, nel momento in cui scriviamo, a causa di un probabile bug della beta, risultano cancellabili/annullabili anche i messaggi già letti. In ogni caso, sarà un bel passo avanti rispetto alle procedure, piuttosto complesse, che tocca seguire al giorno d’oggi per ottemperare al medesimo fine.
Un’altra novità, sempre scovata dai ragazzi di WABetaInfo, analizzando – questa volta – i file di traduzione di Whatsapp, riguarda Biz, ovvero l’acronimo che sta per Business Internet Zone. Secondo alcune ipotesi di WABetaInfo, la sigla testé accennata potrebbe indicare una funzione interna a Whatsapp, che potrebbe essere utilizzata dai profili Business per dialogare ed assistere i propri clienti, o – in alternativa – una versione di Whatsapp specificatamente concepita, a livello funzionale, per consentire il dialogo all’interno dei team di lavoro (uffici professionali, rete vendite, etc).
Nel primo caso, si tratterebbe di un’ipotesi che permetterebbe – almeno per i profili Premium (soggetti ad un abbonamento) – di gestire due account attivi nella medesima app, mantenendo – però – separati gli ambiti professionali e privati (specie nel caso di un device dual SIM). Se, invece, fosse valida l’ipotesi dell’app dedicata, si otterrebbe – in un colpo solo – da una parte, un’agile alternativa a Slack di Microsoft e, dall’altra, la possibilità di mantenere l’app principale particolarmente snella, in quanto privata di funzionalità che, poco o nulla, interesserebbero all’utenza mainstream.