Cindy è una gatta che ha undici anni e fin dalla tenera età ha vissuto nella casa di amerevoli padroni, infatti, Cindy è stata adottatata quando aveva appena due mesi dalla famiglia Brondan.
Fin da allora la gattina non ha mai abbandonato il giardino di casa, nel quale viveva in pace e tranquillità, coccolata e ben voluta dall’amore dei membri della famiglia Brondan. Una situazione ideale nella quale la piccola gattina ha vissuto in totale relax e pace, lontano dai pericoli della strada e di qualunque altro genere.
Un giorno, improvvisamente, la gatta scompare dal giardino della famiglia Brondan ed i proprietari si mostrano fin da subito molto preoccupati: erano infatti sono ben consci che Cindy è una gatta abituata alla vita casalinga e non è in grado di resistere a lungo per la strada.
Disperati dalla perdita della loro amica a quattro zampe, i Brondan decidono di avviare una campagna di ricerca distribuendo volantini con la foto della loro gatta in vari punti della città, spiegando che sono alla ricerca di Cindy, una gattina molto abitudianaria e che non può resistere a lungo in quella situazione di disagio. I Brondan attendono a lungo una telefonata da qualsiasi punto della loro città, finchè giunge loro una segnalazione inaspettata: a contattarli è una persona che crede di aver ritrovato la loro gattina, ma sostiene di trovarsi a ben duecento chilometri di distanza.
I Brondan, pur temendo che quella non fosse la loro amata Cindy, si sono precipitati sul posto scoprendo, con estremo stupore, che Cindy era davvero si trovava così lontano da loro e, cosa ancora più incredibile, era stata accudita da un cane randagio. Le persone che l’hanno trovata raccontano che la gatta ed il cane randagio erano inseparabili e che lui la proteggeva come se fosse una figlia. Una storia davvero ai limiti dell’incredibile.