A 44 anni desidera ancora un figlio, Rossella Brescia si confessa

In un'intervista a Vanity Fair, Rossella Brescia confessa di desiderare ancora un figlio. La bella ed affascinante ballerina vive una relazione da dieci anni con Luciano Cannito con cui dice di essere felicemente legata.

A 44 anni desidera ancora un figlio, Rossella Brescia si confessa

In un’intervista a Vanity Fair Rossella Brescia ha confessato che, nonostante sia passato del tempo e oggi stia per compiere 45 anni, desidera ancora un figlio. La ballerina ammette apertamente questo desiderio, e parla anche della sua lunga relazione con il compagno Luciano Cannito, con cui sta insieme da dieci anni.

Ecco le sue parole: “Sono felice, serena, appagata. Luciano è un compagno meraviglioso. Dopo quasi dieci anni insieme  siamo innamorati come il primo giorno. La nostra è una relazione fondata su sincerità, rispetto, armonia e complicità. Parliamo di tutto, senza segreti, e ci abbandoniamo a tante sane risate. Inoltre, ci compensiamo: mentre io sono ipersensibile e tendente all’ansia, lui è solare e positivo”.  

La bella e affasicnante ballerina ha anche dichiarato di non essere ossessionata dal matrimonio, anche se per loro due è come sefossero sposati, e l’unica cosa che le manca è questo figlio che ha tanto desiderato. Non ha mai voluto iniziare le pratiche di adozione perché spaventata dall’incredibile burocrazia che caratterizza queste richieste, e indirettamente ha vissuto l’esperienza con alcuni amici che non è stata affatto gratificante. Il suo desiderio di diventare mamma ogni tanto la assale, ma poi cerca di scacciarlo pensando alla vita fortunata che ha vissuto, alla carriera che ha avuto e alle opportunità che magari le sono sfuggite per il suo carattere riservato.

Rossella dice che forse avrebbe potuto osare di più, anche se non si può lamentare dels uo successo, ma avrebbe voglia di qualche cambiamento, di novità dal punto di vista professionale. Rossella Brescia in fondo è una donna timida, non è appariscente come tante altre ballerine e quesot suo carattere forse l’ha privata di qualche avanzamento di ruoli. Il fatto di farsi notare, come dice lei stessa, è qualcosa che si porta dentro, e se una donna non si sente di farlo, come lei, può restare indietro.

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