Vivaldi, il browser iper completo al quale non manca nulla!

Da qualche giorno è disponibile, in versione stabile, il browser Vivaldi che promette un'esperienza di navigazione completa e assolutamente non minimalista. Vediamo se fa per noi...

Vivaldi, il browser iper completo al quale non manca nulla!

La tendenza dei browser moderni è sempre più di andare verso una riduzione delle feature di base tanto che, sovente, le funzionalità accessorie sono destinate alle estensioni. E’ così in Firefox e Chrome ed anche Edge si appresta ad abbracciare questa filosofia.

Eppure, da poco, esiste un browser che mira ad essere – per natura – quanto più ricco di funzioni possibile: ecco Vivaldi.

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In onore all’omonimo compositore italiano del Tardo Barocco, Vivaldi è un browser per Pc, Mac e Linux basato sul codice di Chrome del quale condivide la possibilità di utilizzare le medesime estensioni: alla base della sua nascita, e del lungo periodo di test partito dall’Agosto 2015, c’è tutto uno staff proveniente da Opera. Anche il CEO, Jon von Tetzchner, ha ricoperto il ruolo di CEO presso Opera software, la compagnia norvegese realizzatrice del relativo browser.

Una volta installato Vivaldi, attualmente alla versione 1.0 stabile, ci viene chiesto di stabilire le nostre preferenze in ambito “estetico” decidendo dove collocare la barra dei menu, i pannelli, la barra delle schede, quella degli indirizzi e che tema adottare. Terminata questa fase, possiamo usare le tante opzioni di questo programma di navigazione.

Con i pannelli, possiamo tenere un minisito sempre aperto, ad esempio Twitter o Instagram, in modo da rimanere informati in tempo reale sugli aggiornamenti, mentre – con la finestra principale e le sue schede – potremmo concentrare la nostra attenzione sulla navigazione internet. Mentre navighiamo, possiamo anche prendere note su quello che visitiamo man mano.

Le schede, per navigare su più siti in contemporanea, sono presenti e raggruppabili in “stack“: in questo modo, si potrà creare lo stack per i social (con le schede di Twitter e Facebook), quello per le notizie e via discorrendo. Ovviamente, per occupare meno RAM, si può decidere di ibernare le schede che sono in secondo piano (Chrome lo fa con l’estensione “The Great Suspender”).

Immancabili sono le scorciatoie da tastiera, qui chiamate “Comandi Rapidi“, le gesture del mouse, le anteprime sulla Home (“DialUp”) e una gestione avanzata dei preferiti (dotati di tag e schede “anagrafiche”).

Attualmente Vivaldi, come precisato, è già disponibile per PC, Mac e Linux ma lo staff ha assicurato di essere al lavoro anche su una vcrsione mobile: si spera con meno bug di quella standard…

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