Se sei nato negli anni 60 è praticamente impossibile che tu non ne abbia mai avuto un paio. I jeans a zampa d’elefante sono stati un must per più di un ventennio: era facile vederli indossati dai ragazzi delle sottoculture giovanili, che emulavano i loro idoli rock. Chi era pratico del genere ricorderà il leader dei Led Zeppelin andare su e giù per il palco trascinandosi alle caviglie quelle campane grandi e stravaganti.
Sembrava che ormai la moda fosse morta ed era difficile, soprattutto dal 2000 in poi, vedere per strada qualcuno che li indossasse ancora, o se fosse capitato ci avrebbe suscitato un sorriso, sorpreso o nostalgico. E invece sembra proprio che dovremo riabituarci a questa moda, tanto amata e tanto odiata allo stesso tempo: le catene di moda, tra cui Chanel e Fendi, hanno intenzione di rilanciare i pantaloni a zampa d’elefante (in inglese “flared pants” o “bell bottoms”) per l’autunno 2016.
Anche le piccole catene di moda hanno deciso di emulare le grandi firme, e non è infatti difficile vedere i flared pants esposti nelle vetrine dei negozietti in centro.
Potrebbe sembrare strano o inverosimile, ma i pantaloni a zampa d’elefante sono destinati a diventare un must tanto quanto i boyfriends strappati con i risvoltini che abbiamo visto per tutto il 2015. Di conseguenza, è probabile che tornino di moda anche altri capi tipici degli anni 70, poiché i flared pants non sono per nulla facili da abbinare, soprattutto con i capi moderni e dai colori troppo intensi. C’è da aspettarsi un po’ di tutto a quanto pare!
Ecco dunque l’ennesima dimostrazione che la moda, come la storia, è un ciclo: piano piano sono tornati di moda elementi tipici degli anni 90, come le famoissime Dr Martens, indossate dai punk e dagli skinhead una volta e dalle ragazze comuni oggi, ed altri elementi di altri decenni storici sono destinati a rivivere nell’era digitale.