Whatsapp occupa troppa memoria, ancora problemi per la famosa app

Dopo l'ultimo aggiornamento, sono tanti gli utenti iPhone che hanno segnalato un riempimento anomalo della memoria del dispositivo, ed altri problemi legati al consumo anomalo di batteria. Nessun comunicato ufficiale da parte degli sviluppatori

Whatsapp occupa troppa memoria, ancora problemi per la famosa app

Tempi duri per la famosissima app di messaggistica istantanea, utilizzata da milioni di persone in ogni parte del mondo.

In seguito all’aggiornamento 2.12.14 per iOS, può capitare che Whatsapp possa saturare progressivamente la memoria disponibile nel proprio terminale, fino all’esaurimento dello spazio disponibile.  Inoltre, la batteria subirebbe un drain notevole (consumo anomalo non giustificato da un effettivo intenso utilizzo dell’app stessa), con conseguente diminuzione dell’autonomia generale del proprio device.

Il comportamento anomalo dell’app è stato notato da un buon numero di utenti dei prodotti della casa di Cupertino, ma non da tutti, a conferma del fatto che l’anomalia è imputabile ad un vero e propio bug sfuggito agli sviluppatori, più che alle nuove caratteristiche introdotte dall’aggiornamento.

Al momento, non sono molte le strade da tentare per rimediare al problema: anche una reinstallazione completa dell’app non risolve infatti la problematica, in quanto una reinstallazione pulita va comunque ad installare l’ultima versione disponibile dell’app. 

L’unica soluzione possibile è quella di tentare un ripristino ad una versione precedente dell’applicazione tramite il proprio backup di iTunes, rinunciando però allo scaricamento di tutte le proprie conversazioni dal cloud, in modo che non sia possibile in nessun modo per l’app effetuare un aggiornamento all’ultima malfunzionante versione.

Nessun comunicato ufficiale è stato rilasciato ufficialmente dagli sviluppatori. Tutti gli utenti che hanno riscontrato il problema sperano nel rilascio in tempi brevi di un aggiornamento risolutivo che possa riportare l’applicazione alla sua originale usufruibilità senza che sia necessario eseguire complicate configurazione e, soprattutto, la perdita delle proprie conversazioni,

Non sono quindi tempi tranquilli per la famosa app di messaggistica istantanea: alla recente notizia dell’abbandono del supporto per i sistemi operativi mobili più vecchi (notizia certamente accolta con poco entusiasmo da tutti gli utenti BlackBerry), si somma la concorrenza sempre più agguerrita di Telegram, il cui bacino di utenza è costantemente in forte ascesa, crescita incentivata da uno sviluppo e supporto continuo da parte degli sviluppatori alla propria applicazione, e, soprattutto, la mancanza di bug clamorosi come quello riscontrato nell’ultimo aggiornamento di Whatsapp.

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