Hakicho è il cane di razza Akita la cui storia è divenuta famosa grazie al film ”Hachiko – Il tuo migliore amico”, interpretato nel 2009 da Richard Gere.
La sua notorietà è tanto tenera quanto triste e rivela quanto fedeli sono i nostri amici a quattro zampe. Hachiko era il cane di un professore giapponese, Eisaburō Ueno, e aspettò che il suo padrone morto facesse ritorno a casa per oltre 9 anni.
Una fotografia che lo ritrae alla stazione dei treni di Shibuya, a Tokio, è stata pubblicata dal sito The Japan News e ora sta facendo il giro del mondo e accumulando migliaia di “Mi piace”.
Per 80 anni la fotografia è stata conservata da Isamu Yamamoto, un impiegato della banca che realizzò lo scatto nel 1934, un anno prima che il cane morisse. Hachiko, infatti, fu trovato morto di fronte alla stazione di Shibuya, dopo aver atteso instancabilmente ma inutilmente il ritorno del professore morto a causa di un attacco di cuore mentre svolgeva la sua lezione all’Università di Tokio.
Il fedele amico a quattro zampe lo accompagnava alla stazione tutti i santi giorni per salutarlo prima della sua partenza e nel medesimo posto lo aspettava al ritorno dal lavoro per andare insieme a casa. Ma la sera del 21 maggio 1925 il professore non fece ritorno e il cane è rimasto a vivere nella stazione per i successivi nove anni, in attesa del suo amato padrone.
Col passare del tempo, le persone che frequentavano la stazione iniziarono a notare la presenza di Hachiko, e lo riconobbero come il cane che quotidianamente accompagnava e andava a prendere il suo padrone; così si fecero carico di dagli attenzioni e cibo. Hachiko morì nel marzo del 1935, commuovendo tutti per la fedeltà dimostrata.
Nel 1934 ad Hachiko è stata dedicata una statua di bronzo realizzata dallo scultore Teru Ando, grazie a una colletta popolare. La copia della statua è stata posta proprio alla stazione ferroviaria, che oggi è meta di centinaia di turisti che visitano la città.