La sfida Twitter vs Facebook è aperta da tanto ma mai come ora si è fatta così accesa. Il social che cinguetta sta mettendo in atto un piano di rilancio della propria piattaforma per acquisire nuovi utenti e conquistare fette di mercato sempre maggiori: l’ultima mossa è proprio l’inserimento dell’autoplay nei video.
Non c’è giorno che passi che non si senta parlare di Twitter: il social celeste, da sempre secondo al frutto cibernetico di Mark Zuckerberg, sta cercando in ogni modo di diventare un fenomeno mediatico, che nella sua rivoluzione attiri a sé quelle nuove cerchie di utenti che capiscano quanto sia più utile Twitter nelle relazioni “sociali” rispetto a Facebook.
Non è un caso infatti che Google abbia deciso di incorporare nelle proprie ricerche i tweet, soprattutto quelli che riguardano vip e personaggi famosi, o che l’azienda che cinguetta abbia già provveduto a rimuovere alcuni limiti dalla piattaforma con la restrizione dei 140 caratteri dai messaggi privati.
La rete oggi annuncia un’altra grande novità: la comparsa dell’autoplay nei video postati su Twitter, così da permettere la riproduzione automatica dei video quando vengono scoperti nella timeline. Esattamente come avviene già da tempo su Facebook. Allo stesso modo, infatti, i video saranno riprodotti senza audio e sarà necessario fare clic o tap sul video per avviarlo in modo completo ed in formato più largo.
Un business, quello dei video, che Twitter (nonostante i suoi buoni propositi di maggiore serietà) non poteva lasciarsi scappare. Per capire di cosa stiamo parlando, basti pensare che l’introduzione dei video nella timeline ha permesso a Zuckerberg di competere con Youtube dal punto di vista delle visualizzazioni ricevute.
L’autoplay dei video su Twitter al momento è disponibile solo sui device iOS di Apple e sulla versione desktop, anche se è stato già confermato l’imminente lancio per i dispositivi Android.