Come combattere l‘acido lattico con rimedi naturali? L’acido lattico, prodotto dal nostro organismo sia a riposo che durante lo sforzo, può a volte raggiungere una soglia tale oltre la quale l’organismo non riesce a smaltirla e quello in eccesso rimane nei muscoli. Questa condizione porta ad uno stiramento e appesantimento dei muscoli, e i dolori che ne conseguono sono invece “micro rotture” del muscolo.
Per prevenire l’acido lattico è bene preparare i muscoli all’allenamento. Sono necessarie alcune sedute di stretching che evitano i danni. Oltre a questo è però importante bere molto e assumere vitamine e sali minerali. Il nostro organismo per sconfiggere l’acido lattico ha bisogno di alimenti come verdura a foglia verde, meglio se cruda, frutta a digiuno e tante spremute di agrumi, preferibilmente di limone. Importante consumare frutta come banane e albicocche che sono ricche di potassio, ma anche il magnesio è indispensabile per ridurre i crampi post-allenamento.
Mangiare dunque 5 o 6 mandorle prima di ogni allenamento aiuta a distendere meglio i muscoli. Ma cosa fare quando l’acido lattico è in circolo? Un bagno caldo con l’aggiunta di aghi di rosmarino e sale è la migliore soluzione per riportare i muscoli allo stato naturale. Al posto del rosmarino si può utilizzare l’aceto.
Anche il bicarbonato di sodio è un ottimo rimedio per ritrovare l’equilibrio alcalino dell’organismo. Assumerlo almeno 1 ora prima dell’allenamento mettendone un cucchiaino in una tazza d’acqua. Un’altra soluzione può essere il ghiaccio: fare impacchi di ghiaccio dove c’è l’acido lattico può aiutare ad accelerare lo smaltimento. Dopo l’allenamento è consigliabile comunque fare stretching, senza però esagerare con l’intensità, e da eseguire a seconda del dolore che si avverte nei muscoli.
Per chi non desidera adottare nessuna di queste soluzioni può optare per una camminata veloce o una corsa leggera che può aiutare ad eliminare l’acido lattico nei muscoli. Avere cura di alternare gli esercizi in modo per non sottoporre i muscoli a inutili sforzi. Esercizi mirati prima e dopo l’allenamento evitano l’accumulo di acido lattico e sciolgono anche quello che si è formato.