Gusci di noci: ecco il combustibile del futuro

Russ Lester, proprietario di un'azienda californiana produttrice di frutta secca, ha scoperto un nuovo modo per produrre energia pulita: utilizzare i gusci delle noci per ricavare biogas. Ora produce talmente tanta energia da aver azzerato i costi, e può persino vendere quella in eccesso

Gusci di noci: ecco il combustibile del futuro

La crisi del petrolio e il rapido esaurimento dei combustibili fossili, stanno spingendo sempre di più gli scienziati di tutto il mondo a trovare nuove fonti energetiche dalle quali poter attingere, affinché l’energia del futuro possa essere per quanto più possibile low cost e pulita. E proprio a questo riguardo è da poco stata resa nota una scoperta che potrebbe rivelarsi davvero straordinaria: la possibilità di utilizzare i gusci delle noci per produrre energia poco inquinate, ed a prezzi veramente contenuti.

La geniale intuizione è stata partorita da Russ Lester, titolare della Dixon Ridge Farms di Sacramento (California). La Dixon Ridge Farms di Lester si occupa della trasformazione di frutta secca fin dal 1979, e l’uomo non ha mai visto di buon occhio l’incredibile quantità di scarti prodotti (e “sprecati”) ogni giorno dall’azienda. Proprio per questo avrebbe avuto l’idea di utilizzare i gusci delle noci per ricavare biogas, ed alimentare così le stesse macchine utilizzate per il processo di asciugatura della frutta.

Si tratta di una trovata particolarmente ingegnosa, dal momento che in questo modo la Dixon Ridge Farms ha potuto così ridurre considerevolmente gli sprechi, ed eliminare le scorie organiche, riciclandole per autoprodursi l’energia necessaria a far funzionare i propri macchinari. Non solo energia pulita e a costo zero però: gli stessi scarti della lavorazione della frutta secca, ad esempio, nell’azienda di Russ Lester vengono utilizzati come fertilizzante per i nuovi alberi.

Anche lo Stato della California si è interessato all’innovativa soluzione dell’imprenditore statunitense, e gli ha inizialmente permesso di affittare un generatore “bio-max” con il quale è possibile trasformare i gusci di noci in biogas. L’idea di Lester è stata talmente rivoluzionaria ed efficace da avergli permesso non solo di azzerare i costi per l’energia elettrica, ma di vendere persino gli eccessi in rete. Oggi infatti, grazie a due generatori dello stesso tipo, l’azienda di Russ Lester produce più energia di quella necessaria al funzionamento dei macchinari, e può permettersi di generare ulteriori profitti rivendendo quella che in avanzo.

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