Andare al lavoro in bici, in bus o a piedi fa davvero perdere peso? A quanto pare si! Il risultato di una ricerca pubblicata online sul Journal of Epidemiology e Community Health e condotta su 4.000 partecipanti alla British Household Panel Survey parlano chiaro: i soggetti tenuti sotto osservazione in tre fasi, nei periodi 2004-2005, 2005-2006 e 2006-2007, sono stati monitorati e seguiti per calcolare i benefici di una vita più attiva.
E’ stato sperimentato che il passaggio dalla macchina ai mezzi pubblici, o alla bicicletta o addirittura a piedi per percorrere il tratto di strada dal lavoro all’abitazione aiuta davvero a perdere peso nel giro di tre anni, e ha anche una grande efficacia nel mantenerlo. Il fatto di passare dall’auto a qualsiasi altro mezzo che mette in movimento il corpo invece di costringerlo a stare seduto ha provocato una riduzione significativa della massa corporea.
Più lungo è il tragitto, maggiori sono i chili che si possono perdere, con una riduzione di peso pari a 0,75 kg/m2 (circa 2 kg) per i percorsi superiori a 10 minuti, e di 2,25 kg m2 per quelli superiori a 30 minuti, che sono pari ad una perdita di peso che in media corrisponde a circa 7 kg. Su coloro che invece hanno fatto la cosa inversa, ovvero hanno preso le macchine al posto dei mezzi pubblici o della bicicletta, si è verificato un aumento di peso.
Gli autori dello studio, soddisfatti della conferma della ricerca, hanno commentato così:” In combinazione con altri studi precedenti sugli effetti benefici per la salute e l’ambiente derivanti dall’uso della bicicletta, del trasporto pubblico o dei propri ‘piedi’, questi risultati si aggiungono alle evidenze che suggeriscono interventi per promuovere la diffusione di queste forme di trasporto più sostenibili”.
In effetti, si dovrebbe promuovere nel nostro paese l’utilizzo dei mezzi pubblici e delle biciclette, due mezzi che permettono al corpo di muoversi negli spostamenti quotidiani facendo rilassare il corpo dopo ore seduti magari davanti ad una scrivania.