Sono passati ormai quasi quattro anni dalla shoccante notizia della morte della cantante britannica Amy Winehouse nell’estate del 2011. La cantante torna ora in vita grazie ad un commovente trailer per Amy, il documentario che racconta l’ascesa al successo e la tragica caduta della famosa cantante.
L’artista, vincitrice di diversi premi Grammy nel corso della sua carriera, divenne famosa a livello internazionale nel 2006 grazie al successo del singolo “Rehab“. La Winehouse è morta il 23 luglio 2011, quando fu trovata senza vita da una guardia del corpo all’interno della sua casa londinese a soli ventisette anni. L’autopsia rivelò che la causa della morte fu un avvelenamento da alcool, mentre il fratello della cantante rivelò che fu la grave bulimia di Amy a rendere il suo corpo così debole da non riuscire a sopportare il consumo di alcool. Tra le canzoni più famose dell’artista soul, acclamata a livello mondiale da critica e pubblico, possiamo ricordare “Back to Black”, “Love is a Losing Game” e “Valerie”.
Il documentario “Amy”, diretto da Asif Kapadia (che ha già diretto il documentario “Senna” incentrato sul famosissimo pilota brasiliano di Formula 1), uscirà in Inghilterra il prossimo 3 luglio, poche settimane prima del quarto anniversario della scomparsa della Winehouse, mentre non è ancora nota la data di uscita italiana.
Il toccante trailer del documentario ci fa sentire una giovane Amy che esprime disagio davanti all’idea della fama. “Quanto pensi che diventerai famosa?“, qualcuno le chiede. “Non ci penso” risponde la sfortunata cantante. “Non penso che diventerò affatto famosa. Non credo che lo reggerei, probabilmente ne uscirei pazza.”
Il trailer offre diverse immagini inedite della vita privata della Winehouse. Le prime scene mostrano una Amy giovane, ancora lontana dalla fama e dai problemi di droga ed alcool che hanno portato alla sua rovina. “Cantare è sempre stato importante per me, ma non ho mai pensato che sarei diventata una cantante. Penso di essere fortunata perché è qualcosa che posso sempre fare quando voglio, è una fortuna“, dice Amy all’inizio del trailer.
Il documentario mostrerà interviste della cantautrice fin dagli albori della sua carriera, prima che adottasse il suo famoso stile personale ispirato al vintage che in molti paragonavano a Ronnie Spector, e decisamente prima che la sua travagliata vita privata divenisse una presenza fissa nei tabloid.