Facebook pubblica vecchie foto senza il consenso

Tutta colpa di un bug del sistema di Facebook, che recupera vecchie foto anche se sono state cancellate, facendo riemergere ricordi che si sarebbe voluto obliare. Dopo le lamentele degli utenti, si sta cercando di risolvere tale danno alla privacy.

Facebook pubblica vecchie foto senza il consenso

A quanto pare, ci vuole tempo per dimenticare i ricordi anche nel mondo social, che in queste ore sta ricevendo diverse lamentele da parte degli utenti di Facebook. Infatti, sta capitando di trovare foto risalenti a diversi anni fa appena si apre il proprio account di Facebook: la cosa che lascia più perplessi è che riaffiorano ricordi che sono stati cancellati, e che adesso ricompaiono con tanto di riquadro.

Specialmente in questo periodo di feste natalizie, compaiono più ricordi che riepilogano tutto quello che abbiamo fatto durante l’anno, senza chiedere il permesso ai diretti interessati.

Le motivazioni di alcune persone che si sono schierate contro questo bug sono che le foto ricordano momenti non piacevoli, magari qualche foto che riporta a storie passate, che si vuole dimenticare.

Il problema viene descritto dalla giornalista Stephanie Millot, della rivista PcMag, che fornisce alcune spiegazioni sulla causa di questo bug. Secondo PcMag, il bug ha qualche collegamento con la nuova versione della piattaforma di Facebook per i dispositivi Apple: quindi, il sistema iOS degli iPhone e dei Mac potrebbe provocare il problema. Una seconda origine alternativa per il bug potrebbe consistere nello strumentoYear in Review” (ovvero, “il tuo anno in breve”), che riepiloga tutti i ricordi che sono stati condivisi durante l’anno sul social attraverso un mini video.

Ma, nel social, esistono altre funzioni che compromettono la privacy, come lo strumento “accade anche oggi”, che riprende vecchi ricordi successi nello stesso giorno in cui viene pubblicato il post. Tecnicamente, per questi strumenti, Facebook chiede l’autorizzazione ai propri utenti prima di pubblicare sulla bacheca ma, a quanto pare, c’è stato qualche problema nel gestire le informazioni.

Non è la prima volta che il social gestisce male le informazioni, e questa storia ricorda un problema del 2012, quando alcuni messaggi privati sono stati pubblicati sul Diario, o quando sono stati dichiarati morti alcuni utenti che invece erano vivi.

Un portavoce della piattaforma di Facebook ha dichiarato che, intanto, i tecnici sono a lavoro per risolvere l’inconveniente in questione.

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