“Swapping” nuovo termine che ci arriva dal web, tutte le ragazze che non lo conoscono ci facciano l’orecchio e comincino ad abituarsi a sentirne parlare spesso. Come tutte le cose stravaganti e glamour lo Swapping è nato in America, iconica culla del consumismo, ma cosa significa? Cosa è lo Swapping? E’ semplicemente l’uso del baratto on line tra internauti di accessori e abbigliamento. L’America lancia anzi “rilancia” lo scambio nel momento più appropriato, infatti molti paesi risentono della crisi; scambio puro alla pari, senza coinvolgimento di denaro.
Perso nel corso dei secoli, il baratto è stato all’origine il solo mezzo di commercio tra gli uomini. In Italia da poco tempo è possibile sul web visitare “ShBang” Il nome del sito è una specie di acronimo tra la parola “Shoe” (scarpa), e il termine “Bag” (borsa) con un ulteriore riferimento anche all‘hashtag usatissimo in rete. Attraverso questo sito è possibile contattare le appassionate dello shopping in tutto il mondo per scambiarsi oggetti e capi di abbigliamento. L’iscrizione al sito è gratuita; e da la possibilità di creare una vetrina personale dove “esporre” tutto quello che si vuole scambiare, aggiungendo i dettagli: taglia, colore, ecc.
Unica regola che va rispettata: non esporre oggetti e capi in cattivo stato. Per rendere il tutto più intrigante e divertente è stata attivata l’opzione di acquisto di crediti virtuali; nella community è stata creata una moneta virtuale chiamata “Swap” che risulta utile per sostenere le spese delle spedizioni. Guadagnare “Swap” è facilissimo basta caricare un articolo e vi vengono subito omaggiati i primi 5 Swap. Insomma ogni attività all’interno del sito vale un certo numero di Swap. Buon Swapping!