Rischio trombosi e cecità con interventi estetici low-cost

Un recente workshop condotto presso l'Università degli Studi di Brescia raccomanda i pazienti di non puntare al risparmio quando ci si sottopone ad un intervento chirurgico. Nel caso delle iniezioni di filler al silicone si può rischiare addirittura la cecità.

Rischio trombosi e cecità con interventi estetici low-cost

Risparmiare va bene, soprattutto durante i periodi di crisi, ma stiamo attenti al risparmio quando si parla di interventi e trattamenti estetici.

L’Italia è il settimo Paese al mondo per interventi e trattamenti estetici. Il consiglio degli esperti è quello di stare lontano da quei professionisti, o presunti tali, che offrono i cosiddetti “ritocchini” a prezzi stracciati. Il rischio potrebbe infatti essere quello di incorrere in patologie piuttosto gravi (soprattutto nel caso di iniezioni di filler al silicone), quali la trombosi delle arterie del viso e la cecità.

L’allarme è stato lanciato nel corso di un workshop teorico-pratico, tenutosi presso il Dipartimento di Scienze Cliniche Sperimentali – Settorato Anatomico dell’Università degli Studi di Brescia.

Elisabetta Sorbellini, dermatologa e membro dell’Ihrf (International Hair Research Foundation), ha spiegato: “Con questo workshop, grazie alla possibilità di poter operare su preparati anatomici, abbiamo voluto ribadire che solo attraverso la conoscenza dell’anatomia, delle tecniche chirurgiche e delle possibili complicanze si possono azzerare i rischi dei trattamenti iniettivi e dell’applicazione dei fili intradermici a livello del viso”.  

Alcune delle linee guida, emerse da questo workshop, da seguire nel momento in cui si prende la decisione di sottoporsi ad un intervento estetico, sono le seguenti:

  • L’intervento deve essere eseguito da un laureato in medicina, preferibilmente specializzato in dermatologia, in chirurgia plastica o in medicina estetica;
  • Dal momento che uno dei rischi di un intervento di bassa qualità è la cecità, occorre che il medico abbia una preparazione non solo specifica/tecnica ma anche una preparazione complessiva, cioè che il medico sia preparato a tutto tondo;
  • Il medico in questione deve sempre essere pronto a risolvere gli inconvenienti (piccoli ematomi o nodulini);
  • Il luogo in cui il medico opera deve essere un ambulatorio medico;
  • Occorre informarsi sulla qualità dei materiali utilizzati, ricordandosi che, generalmente, prezzi bassi sono indicativi di prodotti di qualità scarsa;
  • Mai farsi iniettare filler a base di silicone;
  • Dopo il trattamento/intervento estetico seguire i consigli e le raccomandazioni del medico.
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