Ricerca USA: smettere di studiare fa male quanto fumare

Abbandonare gli studi può costare caro ad una persona: fino a 10 anni di vita. Lo affermano i ricercatori statunitensi, che hanno messo in correlazione la mancanza di un titolo di studio con numerosi decessi avvenuti nel Paese a stelle e strisce

Ricerca USA: smettere di studiare fa male quanto fumare

Abbandonare gli studi è un’abitudine che viene spesso scoraggiata, sebbene spesso succeda di trovarsi nella situazione di non essere più in grado di mantenere i costi della propria stessa istruzione. La recente crisi ha infatti spinto molti studenti verso la ricerca di un lavoro, privilegiando un lavoro che potesse dare un po’ di linfa alle finanze familiari, a scapito del proprio futuro.

Ma secondo una ricerca americana, la scelta di smettere di studiare può costare a chi l’ha compiuta fino a 10 anni di vita. Facendo di fatto gli stessi danni del fumo. Lo studio in questione, recentemente pubblicato dalla rivista Plos One, è stato finanziato dalla Colorado University, ed è stato condotto analizzando i dati relativi alla popolazione americana sin dal lontano 1925.

I risultati della ricerca sono stati clamorosi perché, secondo quanto affermato dagli studiosi, smettere di studiare rischia di costare ad una persona fino a 10 anni di vita in meno. Il perché è presto spiegato: chi possiede una bassa scolarizzazione avrà molte più probabilità di ritrovarsi a svolgere un lavoro manuale logorante, e soffrire di stress ed altre patologie mentali direttamente correlate al proprio stile di vita.

Tutto ciò a prescindere dalle potenzialità dello studente in questione. Una persona con un titolo di studio infatti, avrà più facilità a trovare un impiego socialmente ed economicamente più soddisfacente rispetto a chi è più dotato, ma non è in possesso di una qualifica.

Inoltre abbandonare gli studi può portare a sviluppare l’incapacità di risolvere i propri problemi in ambito lavorativo, generando situazioni di malessere che possono nuocere concretamente al sistema cardiovascolare ed a quello immunitario.

“I nostri risultati dimostrano che le politiche che puntano a migliorare l’adesione scolastica, migliorano anche la salute della popolazione-ha spiegato Patrick Krueger, co-autore della ricerca-soprattutto se si tiene in considerazione il peggioramento delle diseguaglianze nell’educazione in America. Se questa tendenza non cambierà, il tasso di mortalità attribuibile alla mancanza di istruzione continuerà ad aumentare“.

Solo nel 2010, i ricercatori hanno stimato che almeno 145.000 morti negli Stati Uniti si sarebbero potute evitare se le persone decedute in questione avessero avuto un titolo di studio. Si parla di stime paragonabili a quelle dei decessi causati dal fumo. In America dunque, ne sono sicuri: studiare allunga la vita.

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